MILANO – Con l’approvazione di questo Atto di Indirizzi del Piano Energia Ambiente e Clima si delinea il percorso di sviluppo futuro per la nostra Regione”. Lo afferma l’assessore regionale all’Ambiente e clima, il saronnese Raffaele Cattaneo, commentando l’approvazione, in consiglio regionale, dell’Atto di indirizzi del Piano energia ambiente e clima. “Si tratta di un piano ambizioso e coraggioso con obiettivi chiari e ben definiti. Nei prossimi 10 anni – spiega l’assessore regionale – dobbiamo ridurre del 30% i consumi energetici, che sono stabili da 20 anni. Da 20 anni, infatti, consumiamo 25 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio (tep) all’anno e al 2030 dovremo scendere a 17,5”.
“Secondo il piano – prosegue Cattaneo – dovremo spingere sulle rinnovabili, passando da 3,5 milioni di tep prodotte da energie alternative oggi (il 17% dei consumi finali), per arrivare a superare il 30% a 5,9 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio. Quindi, quasi raddoppiare la produzione di energia da fonti rinnovabili”. “Lo potremo fare – chiarisce l’assessore – soprattutto attraverso l’incremento della produzione energetica fotovoltaica fino ad arrivare a 5600 mega watt elettrici: corrisponderebbero a 4500 campi da calcio di pannelli fotovoltaici da costruire in Lombardia. Oggi in Lombardia ogni cittadino consuma 2,41 tep e solo 0,35 provengono da fonti rinnovabili (dati del 2018). Dobbiamo fare in modo che questo valore raddoppi in due anni e lo realizzeremo con fatti concreti, anche grazia a strumenti attuativi e finanziari”. “Questa sfida sarà possibile – conclude – se riusciremo a concretizzare questi obiettivi, pertanto adesso ci concentreremo sulla redazione del Piano con l’obiettivo di declinare puntualmente gli indirizzi in azioni”.
24112020