MILANO – Promuovere l’export delle imprese lombarde con progetti di internazionalizzazione finanziati da Regione Lombardia. E’ questo l’obiettivo dell’ulteriore stanziamento di 1,5 milioni a fondo perduto per la realizzazione di programmi di internazionalizzazione per un totale di 14,5 milioni di euro. Lo prevede la delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta del vicepresidente regionale e assessore alla Ricerca, innovazione, export e Internazionalizzazione delle imprese, Fabrizio Sala.
“La pandemia ha costretto le imprese a rivedere i piani per l’export con l’annullamento delle fiere e con lo sviluppo dello strumento dell’e-commerce e delle fiere virtuali” spiega Fabrizio Sala. “Con questa misura – ha aggiunto il vicepresidente – vogliamo stimolare e favorire l’e-commerce e le fiere virtuali per offrire alle imprese opportunità di estendere il loro business fuori dai confini italiani. L’export ha bisogno di un nuovo impulso, anche digitale, per avvicinarsi ai mercati esteri: vogliamo sostenere le aziende lombarde che hanno necessità di restare competitive sui mercati internazionali”. Sono 73 le domande presentate finora per il bando Internazionalizzazione e 25 sono in fase di contrattualizzazione. Molti i settori coinvolti, arredamento, alimentari, moda, cosmetica e farmaceutica.
“Abbiamo ancora quasi 7 milioni di euro per il bando internazionalizzazione – ha chiarito il vicepresidente Sala – e con questo intervento vogliamo facilitare le imprese che richiedono l’agevolazione mettendo una quota di 1,5 milioni di euro a fondo perduto”. “L’investimento minimo richiesto alle imprese – evidenzia Fabrizio Sala – non sarà più di 60.000 euro ma verrà abbassato a 40.000 euro proprio per venire incontro anche alle imprese di dimensioni più piccole, colpite ancora di più da questa emergenza sanitaria”.
01122020