MILANO – “L’interruzione dei treni tra Italia e Svizzera, annunciata dalle Ferrovie elvetiche, è figlia di un pasticcio determinato dall’ultimo Dpcm per l’emergenza coronavirus che introduce norme eccessivamente burocratiche per i viaggiatori in ingresso dalla Svizzera. È necessario che il Governo rimedi nel più breve tempo possibile al danno arrecato ai lombardi e in particolare ai frontalieri”. Lo ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture, trasporti e mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi, annunciando una lettera al Ministero dei Trasporti. “Scriverò al ministro per chiedere interventi rapidi. È del tutto evidente che il Governo abbia emanato delle norme senza valutare le ricadute concrete, e gravi, per i lombardi”.
Per informazioni o per le richieste di aiuto riguardo all’emergenza coronavirus. Numero verde gratuito: in caso di sintomi influenzali o problemi respiratori 800894545. Evitare di utilizzare il numero 112 per non intasare le linee, lasciarlo libero per le emergenze sanitarie.
Informazioni generali: chiamare il numero 1500, numero di pubblica utilità attivato dal Ministero della Salute o telefonare al proprio medico di medicina generale o al pediatra.
09122020