BUSTO ARSIZIO – Alle 9.30, in perfetto orario, sono arrivati a MalpensaFiere, a Busto Arsizio il commissario straordinario per l’emergenza covid, il generale Francesco Paolo Figliuolo, e il capo dipartimento della Protezione civile nazionale, Francesco Paolo Curcio. Con loro l’assessore regionale al Territorio e protezione civile, Pietro Foroni, e il coordinatore della campagna vaccinale della Lombardia, Guido Bertolaso. A MalpensaFiere ha preso infatti il via l’attività dell’hub vaccinale che unisce le forze della Regione Lombardia, dell’Asst Valle Olona e della Camera di Commercio. Un hub vaccinale dal potenziale di 30 linee e 6.000 vaccini al giorno. “Quando arriveranno i vaccini – ha detto il direttore socio-sanitario del’Asst Valle Olona, Marino Dell’Acqua – attiveremo tutte le 30 linee e saremo in grado di arrivare alla massima capacità di 6.000 vaccini al giorno”. Non è escluso che, per una questione di vicinanza, per ora siano inviati lì anche i saronnesi in attesa, il 12 aprile, dell’apertura del centro di Saronno.
Il commissario Figliuolo ha sottolineato l’importanza della visita delle realtà territoriali. “È importante visitare il territorio – ha dichiarato il commissario straordinario – per vedere le buone pratiche e riscontrare anche errori e porvi subito rimedio, in raccordo con le Regioni e le realtà sanitarie territoriali, nonché con i referenti delle campagne vaccinali e qui, nello specifico, con Guido Bertolaso”. “Il buon andamento della campagna vaccinale in Lombardia – ha sottolineato Figliuolo – è un ottimo segnale e l’hub vaccinale che vede unite Regione, Camera di Commercio e Asst è certamente una buona pratica”. “Non viviamo però nel paese ideale – ha concluso Figliuolo – e sappiamo di dover ancora migliorare e, da domani, con l’attivazione del sistema con Poste italiane saremo ancora più operativi e più vicini agli italiani”.
“La campagna vaccinale – ha detto il capo dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio – sta andando bene grazie anche all’attivazione, quotidiana, di almeno 500 volontari di Protezione civile. Ed è grazie anche a loro, a questa Italia e a questa Lombardia che si mette al servizio degli altri, che la campagna vaccinale sta funzionando. Anche in Lombardia”.
“Regione Lombardia – ha sottolineato l’assessore a Territorio e Protezione civile, Pietro Foroni – è ora la realtà che ha vaccinato di più. Grazie all’impegno del presidente Fontana, della vicepresidente Moratti e del coordinatore della campagna vaccinale Guido Bertolaso. Senza dimenticare, ovviamente i tanti sanitari in campo, qui a Busto Arsizio come in altri hub, e i volontari di Protezione civile”. “Certo – ha detto – ci sono stati dei problemi e abbiamo subito cercato le soluzioni e grazie all’impegno delle Ats, delle Asst, delle realtà territoriali e all’arrivo dei vaccini siamo ora la Regione che più ha vaccinato in Italia. E questo pur avendo numeri di popolazione come qualche Stato”.
Ai ringraziamenti del presidente della Provincia e sindaco di Busto Arsizio, Emanuele Antonelli, si sono uniti quelli del presidente della Camera di Commercio, Fabio Lunghi, e di Promos, società della Cciaa proprietaria di MalpensaFiere, Mauro Vitiello. “Avevo chiesto durante la tappa di Varese del Piano Lombardia – ha detto Fabio Lunghi – al presidente Fontana una risposta concreta contro il Covid per far ripartire l’economia. Lo ringrazio per aver risposto nei fatti e con concretezza coinvolgendoci in prima linea nella campagna vaccinale”.
Il 12 aprile dovrebbe aprire anche il centro vaccinale di Saronno; per ora la maggior parte dei saronnesi over 80 è inviata a Lurate Caccivio.
31032021