MILANO – Vaccinazioni 50-59 anni: rischia di slittare e di parecchio la data di apertura delle prenotazioni che aveva annunciato il responsabile della campagna vaccinale in Lombardia, Guido Bertolaso. Data che “ufficialmente” era quella (nell’ipotesi migliore, d’altronde sempre rispettata sinora dalla Regione per le altre categorie di età) di venerdì 30 aprile ma per ora tale scadenza sarebbe sospesa ed addirittura si parla di una possibile partenza, sempre delle prenotazioni, soltanto a maggio inoltrato. Il tutto fa seguito alla decisione nazionale di fermare le vaccinazioni agli under 60, con una “raccomandazione” a Regioni e Province autonome di concentrarsi sugli over 60 e sulle persone “a rischio” e senza estendere la campagna, per il momento, agli under 60.
Per ora da parte di Regione Lombardia nessuna comunicazione ufficiale per annunciare variazioni rispetto alla data del 30 aprile, oggi invece è venuto l’annuncio che in generale tutte le nuove vaccinazioni saranno per il momento eseguite con il prodotto della Pfizer, o eventualmente di Moderna.
Ma se non si dovesse partire presto con gli over 50, si allungherebbero e di tanto anche i tempo per chi ha meno di cinquant’anni, che potrebbe essere in grado di prenotare soltanto a fine giugno e finire per essere vaccinati soltanto dopo l’estate, fra settembre ed ottobre inoltrato.
Ma non ovunque in Italia è così: proprio oggi il Lazio ha annuncito l’apertura delle prenotazionmi da venerdì per chi ha 58-59 anni, con uno slittamento di soli tre giorni rispetto ai tempi che erano stati previsti in quella regione.
(foto: da sinistra, il governatore della Lombardia Attilio Fontana con due operatrici sanitarie)
26042021