VARESE – Il Sacro Monte di Varese (sito Unesco) ospiterà da venerdì 3 a giovedì 25 settembre la mostra personale di Carla Pugliano, artista emergente che ha già al suo attivo lusinghieri consensi della critica locale e nazionale e dei collezionisti. L’esposizione accoglierà una serie di ritratti a olio, interamente realizzati dalla pittrice varesina, di grande forza espressiva, sospesi tra surrealismo e iperrealismo, in cui abbondano i riferimenti al mito e alla classicità.
L’evento artistico “Ossimori dell’anima – tra luce e oscurità” aprirà le porte ai visitatori sabato 3 settembre a partire dalle 10, mentre alle 18 sarà ospite il critico e storico dell’arte Rolando Bellini. Nella giornata di venerdì 9 settembre, alle 18, si svolgerà l’inaugurazione, a cura del critico e storico dell’arte Daniele Radini Tedeschi, giunto da Roma per l’occasione, mentre sabato 17 settembre, sempre alle 18, l’Associazione GaEle terrà un reading poetico ispirato alle opere dell’artista.
La rassegna artistica ospiterà anche una sezione dedicata all’esposizione fotografica “Anime in rosso” di Mario Chiodetti, ispirata alle opere del pittore Luca Lischetti, di cui verrà esposto un lavoro.
L’intera mostra, ubicata in via dell’Assunzione 17 (Santa Maria del Monte 21100, Varese) resterà aperta dal 3 al 25 settembre tutti i weekend e festivi, dalle 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 19, con ingresso libero. Venerdì 9 settembre verrà effettuata un’apertura straordinaria, dalle 17 alle 20.
Carla Pugliano ha sempre coltivato la passione per la pittura da autodidatta, prima di seguire diversi corsi, tra i quali un Master Accademico di livello internazionale con il maestro Roberto Ferri, insieme al quale è riuscita a consolidare l’attrazione per l’arte figurativa. Il suo percorso creativo ha avuto inizio con quadri dallo stile impressionista, ma successivamente l’influenza del Barocco ha spinto la pittrice ad approfondire la ricerca nello stile Romantico, Accademico e Simbolista, mentre in alcune opere recenti è evidente l’evoluzione verso un destrutturalismo dei contesti.
“L’artista tesse una storia d’amore col colore – così parla della pittrice varesina il critico Daniele Radini Tedeschi- e a lei più che interessare la scena, la vicenda o il soggetto preme trattare la solitudine, l’abbandono, la mestizia. Dipingere allora diviene un viaggio nei sentimenti più profondi dove Pugliano lascia di sé quelle tracce più intime, dando agli altri il rumore dei suoi passi e le sue paure».
Per approfondire e saperne di più riguardo l’artista è possibile consultare il sito www.carlapuglianoartist.com, mentre per maggiori informazioni riguardo alla mostra e per le prenotazioni contattare il numero 3928081554.
(foto dell’artista Carla Pugliano e delle sue opere)
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