SARONNO – Si è svolto lunedì sera in memoria di Angelo Camnaghi un incontro al centro giovanile oratorio della Cascina Ferrara in via Larga, la cui tematica principale è stata quella di presentare il progetto che i missionari comboniani stanno portando a termine a Gulu, in Uganda.
Si è fatta portavoce dei missionari Suor Giovanna, che ha illustrato durante la serata il progetto in atto nella città di Gulu, luogo caro ad Angelo e alla moglie Katia, che hanno in passato partecipato attivamente per le comunità ugandesi, in un momento storico in cui imperversava la piaga dell’Aids, vista dalle popolazioni locali come il malocchio, costituendo quindi causa di emarginazione per le persone colpite.
La malattia, così diffusa tra la popolazione, portò molti bambini orfani, ed è in questo contesto che nacque “Good Samaritans”, che racchiude in sé molte parrocchie del varesotto, che fanno sì che questi bambini possano garantirsi un futuro.
In ricordo di Angelo, sono stati quindi acquistati 20 acri di terra, ed è stato costruito su ciascuno di essi una casa per gli orfani e le donne vedove.
Per i bambini del paese ugandese, sarà altresì possibile andare a scuola, in modo che essi stiano lontani dalle violenze che si consumano quotidianamente nelle strade.
(Foto d’archivio)
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