MILANO – La Lombardia avrà ancora i suoi programmi dell’accesso, spazi radiotelevisivi autogestiti nei quali realtà sociali e di volontariato, enti, associazioni, organizzazioni sindacali, movimenti politici, gruppi etnici e linguistici e confessioni religiose, potranno presentarsi e raccontare le proprie attività. Lo prevede il nuovo Protocollo d’Intesa siglato oggi a Milano tra la presidente del Corecom (il Comitato Regionale per le Comunicazioni) della Lombardia Marianna Sala e il direttore del Centro di Produzione Tv Rai di Milano Enrico Motta, alla presenza del presidente del Consiglio regionale della Lombardia Alessandro Fermi.
In base al protocollo, gli spazi dedicati saranno il sabato dalle 7.30 alle 8.00 su Rai3 e dalle 23.35 alle 23.55 su Rai Radio1 e, per accedervi, i soggetti interessati dovranno rivolgersi al Corecom Lombardia (via Fabio Filzi 22, Milano. Sito web www.corecomlombardia.it.), al quale spetta il compito di valutare e autorizzare la partecipazione alle trasmissioni.
Gli interventi – di una durata compresa tra i 3 e i 5 minuti – potranno essere autoprodotti in completa autonomia dalle singole realtà o realizzati con la consulenza e il supporto tecnico offerti a titolo gratuito dal Centro di Produzione Tv Rai di Milano. Il presidente del Consiglio Alessandro Fermi ha ringraziato la sede Rai di Milano per una collaborazione che si traduce in “uno strumento importante per ben rappresentare in radio e in tv il pluralismo sociale e culturale di cui è ricca la società lombarda”.
“Riteniamo che la firma di questo Protocollo – ha aggiunto il Direttore del Cptv milanese Enrico Motta – sia doverosa per il servizio pubblico e come Rai di Milano siamo felici di essere sempre più presenti su territorio e di fornire un contributo utile alle diverse realtà lombarde”. Un contributo che, ha concluso la presidente del Corecom Lombardia Marianna Sala, è “una grande opportunità per dare voce alle associazioni e alle realtà sociali e culturali della nostra Regione”.