GEMONIO – Nella serata di ieri, due carabinieri delle Stazioni di Varese e Besozzo, liberi dal servizio e in abiti civili hanno arrestato in flagranza di reato due 46enni disoccupati peruviani, già ben noti alle forze dell’ordine, poiché ritenuti responsabili dei reati di furto aggravato, ricettazione, indebito utilizzo di carte di credito. In particolare, i due Carabinieri liberi dal servizio, insospettiti dalla presenza dei due soggetti, sono intervenuti bloccandoli nell’atto di effettuare un prelievo di denaro presso lo sportello bancomat di una filiale di un istituto di credito di Gemonio, mentre stavano utilizzando indebitamente alcune carte di credito e bancomat, risultate provento di furto poco prima perpetrato a Laveno Mombello nei pressi del parcheggio del locale cimitero, su un’autovettura Nissan di una signora che aveva posteggiato regolarmente la macchina.
Sottoposti a perquisizione personale e veicolare dell’autovettura a loro in uso Peugeot 307, risultata radiata ed intestata fittiziamente a un’altra persona, i due soggetti sono stati trovati in possesso di un utensile artigianale atto allo scasso degli autoveicoli e vari effetti personali della vittima del furto. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita alla legittima proprietaria e l’autoveicolo è stato posto sotto sequestro amministrativo per fini di confisca. Gli arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati trasferiti nel carcere di Varese, su disposizione dell’autorità giudiziaria.