CALDARO – Le insidie erano tante questa sera nonostante la classifica fosse cristallizzata per i Mastini Varese. Non certo una prestazione da ricordare quella dei ragazzi gialloneri, anzi, da cancellare immediatamente pur considerando una riflessione che deve essere fatta sull’approccio alla gara. Il 6 a 2 finale, seppure eccessivo per quanto mostrato sul ghiaccio, è comunque meritato dai padroni di casa.
Non è positivo l’inizio gara dei Mastini che si trovano a difendere gli attacchi del Caldaro, che prende un leggero dominio territoriale, anche se le situazioni migliori sono capitate ai giocatori gialloneri, con Morandell subito protagonista a parare le conclusioni di Perna, Schina e Franchini. I gialloneri vanno sotto dopo 5′: una bella iniziativa del Caldaro trova i gambali di un difensore dei Mastini, il rebaund è colto da Soelva che da 4 metri in posizione centrale fredda Tura. L’azione più interssante il Varese la confeziona con un bel dialogo che mette Vanetti nella condizione di concludere, ma prima il pattino di Morandell poi il palo salvano i Lucci. Tura è eccellente nella parata su Gius e da qui in poi i Mastini cambiano marcia. La rete del pareggio arriva intorno al minuto 14, quando Ross Tedesco elude l’intervento di un difensore e scarica una staffilata sotto l’incrocio del pali da circa 8 metri. Passano circa 5′ e ancora lui confeziona il raddoppio dopo essere stato imbeccato da Ilic, presentandosi davanti a Morandell e infilando con un tocco chirurgico il puck sotto i gambali, dopo una prima parata. La chiusura di tempo vede ancora i Mastini protagonisti, ma Morandell chiude lo specchio su Teruggia e su M. Mazzacane.
Ripresa del gioco che vede i Mastini determinati e convinti e la dimostrazione arriva dalla terza linea, brava a creare almeno 3 occasioni da rete disegnando buone trame ma Morandell è superlativo sia su Privitera che su Andreoni e M. Mazzacane. Poi replica ancora su Teruggia.Tura eccellente a compiere una paratona su Soelva, ma il Caldaro con la grinta trova la forza per pareggiare grazie ad una splendida marcatura di M. Felderer che salta secco un difensore e infila Tura da sinistra a destra con un rasoghiaccio chirurgico. Il Varese va in difficoltà anche se gli ultimi minuti di periodo sono di chiara marca giallonera, ma la deviazione di Franchini e la conclusione di M. Mazzacane trovano il guantone di Morandell.
Il terzo tempo è un monologo dei Lucci, che infilano più volte la gabbia giallonera. Il Varese appare troppo morbido e scarico e gli altoatesini ne approfittano, andando a chiudere il conto.
Il Master Round inizierà giovedì 9 gennaio alle 20.30, quando a Varese arriverà l’Appiano e servirà certamente un’altra testa e un’altra mentalità.
Caldaro – Mastini Varese 6 – 2 (1:2 1:0 4:0)
5’15” (C) Soelva (Kostner, Mattsson), 13’34” (MV) Ross Tedesco (Vanetti, Asinelli), 18’54” (MV) Ross Tedesco (Ilic, Asinelli), 33’07” (C) M. Felderer (Maffia), 43’06” (C) Soelva (Massar, Felderer), 49’32” (C) R. Felderer (Andergasse, Gius), 52’23” (C) Soelva (M. Felderer, Maffia) PP1, 55’14” M. Felderer (Andergassen, Wieser)
CALDARO: 50 D. Morandell (1 A. Andergassen), 4 Massar, 6 Raffia, 8 Schoepfer, 17 Volcan, 94 Celmenti, 7 Mattsson, 10 Soelva, 14 B. Andergassen, 21 R. Felderer, 33 Kostner, 47 S. Andergassen, 55 Wieser, 75 Gius, 91 M. Felderer. Coach: Karl Anderlan
MASTINI VARESE: 65 Tura (33 Menguzzato), 3 Schina, 5 Re, 20 Cecere, 22 E. Mazzacane, 34 F. Borghi, 64 Lo Russo, 90 Ilic, 4 Perna, 6 Ross Tedesco, 12 Franchini, 16 Vanetti, 17 Andreoni, 19 Teruggia, 21 M. Mazzacane, 23 M. Borghi, 32 P. Borghi, 74 Asinelli, 88 Privitera. Coach: Massimo Da Rin