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VARESE – Vittoria 5 a 2 per i Mastini contro un Bressanone che inizia forse troppo timido. Si replica il punteggio di un mese fa sul ghiaccio altoatesino. Davanti ad una bella cornice di pubblico che inneggia la squadra dei Mastini e il suoi Presidente, i gialloneri offrono una prestazione convincente che, complice la sconfitta del Pergine, consente ai gialloneri un po’ più di agio in classifica, scavando un piccolo solco con i trentini.

Date le assenze di Schina, Odoni e Franchini, Da Rin è obbligato a mescolare le linee, specialmente in avanti e la risposta è buona. Il primo tempo è ben giocato dai Mastini, nonostante non fiocchino le occasioni sotto porta, ma il gioco è condotto con ottima padronanza tattica, grande attenzione in difesa e discreto ritmo. L’azione del gol di M. Mazzacane è emblematica di quanto questo Varese abbia giocato un buon primo periodo: caparbio il lavoro di Piroso che difende un disco in balaustra prima di passare a Ross Tedesco che di prima intenzione imbecca M. Mazzacane che, a sua volta, infila Kosta di precisione. Tutto ciò al 17°. Il minutaggio precedente è stato caratterizzato da una grande presenza territoriale del Varese nel terzo di difesa altoatesino. Di Ilic e Tedesco le conclusioni più pericolose, ma se la seconda è ben parata dal portiere la prima sibila il palo alla destra della porta.

Il secondo tempo inizia con il Brixen più propositivo ma il Varese rischia pochissimo, anche quando si trova a giocare con l’uomo in meno. Il contropiede orchestrato da Perna, Tedesco e M. Borghi è da manuale di hockey, con Perna che serve il numero 23 varesino ben appostato e pronto per mettere a referto anche il suo nome. Dopo un palo scheggiato da M. Mazzacane a rischiare grosso è il Varese: la traversa salva Tura sulla conclusione di Demetz. Ma i Mastini stanno creando continuamente densità in avanti e i tiri aumentano. Raimondi, Vanetti, Ross Tedesco, Re e Perna ci provano, prima della clamorosa traversa piena colpita da Ross Tedesco. E’ lo stesso giocatore che al 33’41” incanta il pubblico con una discesa degna del miglior Alberto Tomba, terminata con l’aggiramento del portiere e con il disco che finisce in rete.

Nel terzo drittel i Mastini allentano la tensione e il Brixen ne approfitta subito. Dopo 54″ gli altoatesini passano in seguito ad una conclusione da lontano da O’Shaughnessy, Tura respinge corto e Tauber appoggia in rete. I gialloneri soffrono le iniziative dei Falchi che trovano il raddoppio con una splendida girata di uno dei migliori in campo, ossia Pircher. I Mastini hanno la possibilità di chiudere il match a 3′ dall’ultima sirena ma il contropiede di Raimondi finisce in un nulla di fatto. L’occasione la coglie poco dopo Ross Tedesco che approfitta di una incompresione tra il goalie avversario e la panchina: il portiere abbandona la gabbia per consentire l’uomo in più di movimento, ma lo fa quando il disco è in possesso dei gialloneri e l’attaccante varesino trova la traccia vincente da lontano. Più tardi Raimondi coglie il palo e il sigillo finale, ancora a porta sguarnita avviene grazie a Tedesco che termina la sua corsa in porta con il puck.

Ora i Mastini avranno una settimana per preparare la partita di sabato prossimo a Merano, probabilmente decisiva per stabilire chi terminerà davanti a tutti nella classifica, prima dei playoff.

Mastini Varese – Bressanone 5 – 2 (1:0 2:0 2:2)

17’00” (MV) M. Mazzacane (Ross Tedesco, Piroso), 26’53” (MV) M. Borghi (Perna, Ross Tedesco), 33’41” (MV) Ross Tedesco, 40’54” (B) Tauber (O’Shaughnessy), 47’45” (A) Pircher (Sottsas, Casanova Stua), 58’20” (MV) Ross Tedesco (M. Borghi, Perna) EN, 59’52” (MV) Ross Tedesco (F. Borghi, Re)

MASTINI VARESE: 65 Tura (33 Menguzzato), 5 Re, 8 Caranci, 20 Cecere, 22. E. Mazzacane, 34 F. Borghi, 90 Ilic, 64 Lo Russo, 4 Perna, 6 Ross Tedesco, 16 Vanetti, 17 Andreoni, 19 Teruggia, 21 M. Mazzacane, 23 M. Borghi, 32 P. Borghi, 55 Piroso, 74 Asinelli, 88 Privitera, 91 Raimondi. Coach: Massimo Da Rin

BRESSANONE: 30 Kosta (33Mitterruttzner), 12 Chizzali, 19 Gandino, 21 Casanova Stua, 70 Pircher 77 Vinatzer, 91 Reisinger, 7 Demetz, 8 Tauber, 9 Braito, 10 Zecchetto, 13 Bona, 15 Pardeller, 22 Hasler, 61 Sottsas, 71 O’Shaughnessy, 84 Castagnaro, 87 Laurenzi, 98 Zandegiacomo. Coach: Jan Prohazka

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