SARONNO – Nei giorni scorsi Trenord ha detto “stop” alla presenza di bici sui treni, troppe quelle dei riders. Un divieto contro il quale si schiera l’artista torinese “Colline di tristezza”, noto per le sue “jingle-petizioni” e per aver proposto una maglietta con l’igienizzante (T-Soap) alle imprese italiane e al presidente Sergio Mattarella, ha deciso di scendere in campo per protestare contro la decisione di Trenord di vietare il trasporto biciclette su tutti i treni del servizio regionale, con l’eccezione dei convogli che dispongono di spazi appositamente previsti.
“La mobilità sostenibile andrebbe incoraggiata e non disincentivata con decisioni come questa – dichiara il “non-cantante” – Questo provvedimento, inoltre, ha un timing piuttosto infelice, visto che il 3 giugno è stata la giornata della bicicletta. Speriamo che anche questo breve e semplice jingle aiuti a dare ancora più risonanza alla causa della mobilità sostenibile e a dare ulteriormente voce alla rabbia dei pendolari colpiti da questa scelta operata da Trenord”.
06062020