VARESE – Erano una trentita e tutti hanno mostrato grande attenzione verso le opportunità di business che offre un’economia a elevata vocazione internazionale come quella varesina. Ospitato nelle sale del centro congressi “Ville Ponti” e promosso dal club di prodotto “Varese for business” con il supporto del consorzio per l’internazionalizzazione Provex, si è svolto giovedì 18 dicembre il meeting con operatori di Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Giordania e Qatar.
“Sappiamo bene quale siano il fervore e la capacità operativa che caratterizzano, in misura crescente di anno in anno, i rappresentanti delle imprese dei vostri paesi – ha detto il presidente della Camera di Commercio, Renato Scapolan, introducendo l’incontro, mentre Riccardo Comerio, che è al vertice di Provex – Voi operatori del mondo arabo siete espressione di modelli economici in forte sviluppo, capaci di guardare con attenzione alle opportunità che, di volta in volta, si aprono a livello internazionale”.
Durante il meeting alle Ville Ponti ci si è così addentrati nell’analisi dei settori e delle realtà che fanno dell’export uno dei fattori portanti del Sistema Varese sul piano economico: il 45 per cento del fatturato delle nostre imprese è generato all’estero. E, secondo le ultime indicazioni, i numeri di quest’anno – pur in lieve flessione rispetto al 2012 e al 2013 quando furono ai livelli più alti di sempre – non si allontaneranno dai 10 miliardi di export. In questo ambito, un ruolo di grande importanza è dato dall’interscambio sia con l’Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti che col Qatar e la Giordania. Qui le cifre elaborate dagli uffici della Camera di Commercio evidenziano una prevalenza della Meccanica quale settore di punta dell’export verso i quattro paesi arabi: nel 2013 abbiamo esportato beni per 112 milioni di euro verso gli Emirati Arabi Uniti, per 99 milioni verso il Qatar, per 96 milioni verso l’Arabia Saudita e per 7 milioni verso la Giordania. In tutti e quattro i casi, in primo piano ci sono i macchinari e i mezzi di trasporto.
“Il nostro sistema Varese, però, sa offrire anche molte altre eccellenze produttive – ha ripreso Scapolan – Ci sono insomma le premesse per fare bene. Questo alla luce anche di un evento come Expo2015 che l’anno prossimo potrà fungere da catalizzatore d’interesse. E Varese costituisce il territorio più vicino all’area di Rho-Pero che sarà il cuore dell’Esposizione universale. Siamo pronti ad accogliere “il mondo a casa nostra”. E vorremmo che anche Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Giordania e Qatar, con le loro eccellenze imprenditoriali, facciano parte di questo mondo!” Nel frattempo diverse imprese varesine, presenti alle Ville Ponti e aggregate dal consorzio per l’internazionalizzazione Provex, hanno già avuto l’occasione di mettere le premesse a futuri rapporti commerciali grazie a incontri personalizzati con gli operatori arabi oggi a Varese.
19122014