MARANELLO – Un bicchiere mezzo vuoto è l’immagine che meglio racconta l’inizio di stagione del cavallino rampante. Al momento la SF90 sembra deludere le aspettative dei tifosi Ferrari, pur essendosi dimostrata come la vettura più competitiva di questa stagione nei test pre-stagionali. Dopo la sconfitta a Melbourne e il tentativo di ripresa a Bahrein, conclusosi con un amaro insuccesso dovuto a un errore della power unit, che ha colpito la monoposto di Charles Leclerc, e al testacoda dell’alfiere della Ferrari, la rossa pare non riuscire a colmare il divario con la Mercedes. Distacco che, secondo le statistiche, rimarrà insanato anche durante questa stagione.
La vettura possiede una grande velocità nel rettilineo ma, nonostante gli aggiornamenti tecnici apportati, non riesce a compensare la carenza di velocità registrata nei settori aerodinamici, rendendo ormai inutile la lotta per il mondiale, dovuta anche al dominio interrotto delle frecce d’argento, reduci da 6 vittorie con 5 doppiette consecutive.
Un altro problema che la scuderia Ferrari ha individuato è la difficoltà nella gestione degli pneumatici Pirelli, in particolare i piloti della scuderia di Maranello faticano a trovare il giusto assetto dell’auto e a portare le gomme alla temperatura ideale, per ottenere un buon rendimento. Inoltre, le strategie sembrano favorire Sebastian Vettel (quattro volte campione del mondo) a scapito di Charles Leclerc, che si è dimostrato decisamente piú competitivo dell’avversario fin dall’inizio della stagione. Anche Mattia Binotto, team principal Ferrari, subentrato a Maurizio Arrivabene lo scorso 7 gennaio, non sembra aver soddisfatto le aspettative dei tifosi, molto ambiziosi soprattutto dopo i piú che convincenti test di inizio 2019.
Dopo questo inizio un po’ titubante che potrebbe risultare demoralizzante per tutti i fan e anche per i piloti stessi, la domanda che sorge spontanea: ”Meglio concentrarsi per portare delle migliorie sulla SF90, per provare a mantenere saldo il secondo posto nella classifica costruttori o rimboccarsi le maniche per il 2020?”.
Badr Sajid
Leonardo Meroni
(foto: fonte wikipedia)