COMO – “Un passo avanti”. Questa la reazione dell’assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, Guido Guidesi, in merito alle nuove decisioni del Governo in tema di riaperture. “Un risultato significativo – ha continuato – ottenuto grazie ai nostri appelli al buonsenso che speriamo possa avere un seguito nel breve periodo con un’ulteriore programmazione delle riaperture, in sicurezza, delle attività”.
“In Lombardia c’è voglia di correre, – ha rimarcato l’assessore – lo stiamo facendo con il piano vaccinale in base alla dotazione dei vaccini che è però ancora insufficiente”. “Potremmo vaccinare 150mila persone al giorno e questo significherebbe velocizzare la messa in sicurezza dei Lombardi anziani e fragili e un più veloce ritorno al lavoro per tante attività, adesso attendiamo solamente un’adeguata dotazione vaccinale”, ha concluso.
“Ha prevalso il buonsenso, quello che abbiamo chiesto a gran voce sia come Regione sia come Lega”. È la posizione sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia con delega ai Rapporti con il consiglio regionale, Fabrizio Turba (foto), in merito alla decisione del Governo sulle riaperture.
“Finalmente alcune attività potranno tornare a lavorare dopo mesi di duri sacrifici, adesso l’auspicio è che non si torni più indietro ma anzi si proceda con un’adeguata programmazione per riaprire dove i dati scientifici ce lo consentono. Inoltre, bisogna accelerare sui vaccini, in Lombardia potremmo vaccinare 150mila persone al giorno e questo significherebbe velocizzare la messa in sicurezza dei Lombardi anziani e fragili e un più veloce ritorno al lavoro per tante attività, adesso attendiamo solamente un’adeguata dotazione vaccinale, perché in Lombardia c’è voglia di correre”, ha concluso Turba parlando da Como.
16042021