ROMA – Diventa decisamente complicato viaggiare all’estero nel periodo natalizio: per ci va all’estero è prevista al ritorno la quarantena e tampone obbligatorio per i non vaccinati. Ma non solo, per i possessori di green pass in rientro in Italia sarà necessario, da giovedì 16 dicembre e sino al 31 gennaio, si aggiunge l’obbligo di test negativo con tampone con test molecolare 48 ore prima dell’arrivo in Italia o antigenico nelle ventiquattro ore precedenti; anche se viaggiano da una località all’interno della Unione europea. Insomma, oltre all’obbligo di compilare i moduli richiesti in arrivo e partenza dall’Italia e dagli altri Paesi, si aggiunge pure questo obbligo decisamente più “impattante” e che probabilmente indurrà molte persone a restare a casa, o in Italia.
L’intento del ministro della Salute, Roberto Speranza (foto), che nella serata odierna ha emesso l’ordinanza, è quello di – seguendo il recente esempio del Portogallo che ha adottato misure simili – contenere in particolare la variante Omicron del coronavirus, che sarebbe particolarmente contagiosa. Proporogato sino al 31 gennaio il divieto di ingresso in Italia da chi proviene o è stato negli ultimi 14 giorni in Malawi, Sudafrica, Lesotho, Botswana, Zimbabwe, Mozambico, Namibia ed Eswatini.
14122021