SARONNO – E’ stato nelle scorse ore sui social il Comune di Rovello Porro fra i primi a riepilogare, con un chiaro schema, tutte le regole incluse nel così detto “decreto green pass” appena varato dal Governo per l’emergenza coronavirus.
Il Green Pass – valido per chi abbia avuto almeno una dose di vaccino, abbia fatto un tampone negativo nelle 48 ore precedenti o sia guarito dal covid nei sei mesi precedenti – servirà dal 6 agosto per:
accedere ai tavoli al chiuso di bar e ristoranti (mentre non sarà invece necessario per consumare al bancone, anche se al chiuso);
spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportive;
musei, mostre e luoghi della cultura;
piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso;
sagre e fiere, convegni e congressi;
centri termali, parchi tematici e di divertimento;
centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, compresi i centri estivi, e le relative attività di ristorazione;
attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
concorsi pubblici.
Le disposizioni non si applicano ai soggetti esclusi per età dalla campagna vaccinale e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del Ministero della Salute.
Treni e trasporti pubblici non sono al momento soggetti al Green pass per far entrare i passeggeri.
Le discoteche restano chiuse (e in prima battuta beneficeranno di un fondo da 20 milioni di euro come ristori).
Lo stato di emergenza è prorogato al 31 dicembre 2021.
23072021