SARONNO – Oggi pomeriggio alle 16 il funerale di Mimi Rigamonti, cittadina benemerita di Saronno e volto molto conosciuto nel sociale e nel volontariato: in tanti, di associazioni e gruppi locali, si sono voluti stringere ai suoi famigliari nel momento del saluto, alla chiesa prepositurale di San Pietro e Paolo di piazza Libertà. Il rito funebre è stato concelebrato dal prevosto, monsignor Claudio Galimberti, con l’ex prevosto monsignor Angelo Centemeri e don Renato Bacchetta (che era stato vice parroco una ventina di anni fa oltre essere responsabile della Caritas parrocchiale, dalla collaborazione era scaturita una profonda stima e amicizia amico con la defunta).
Il ricordo di prevosto ed ex prevosto – Monsignor Centemeri ha ricordato che “questa è la parola fine alla sua esistenza terrena che però prosegue nelle azioni di tanti che hanno seguito e seguiranno le sue orme; è l’inizio alla presenza di Dio” mentre monsignor Galimberti ha sottolineato di non avere conosciuto Mimi, “ma posso vederla nella parola amore che ha tessuto in città”.
L’addio dei volontari – Al termine, Francesco Agrusti ha portato il suo ricordo da parte dell’Avulss, l’Associazione per il volontariato nelle Unità locali dei Servizi socio-sanitari che Mimi aveva contribuito a fondare, e ha detto che “certamente Mimi avrà già incontrato i tanti amici e volontari che l’avevano preceduta”.
Erminia Mimi Rigamonti aveva 95 anni, e nel 2011 era stata insignita della Ciocchina, la benemerenza saronnese.
(foto in alto: il prevosto, monsignor Claudio Galimberti, che ha officiato il rito. In piccolo, Mimi Rigamonti)
27012022