MILANO – “La stragrande maggioranza degli adempimenti burocratici sono dovuti all’applicazione di leggi
nazionali”. Lo afferma l’assessore regionale al Bilancio, finanza e semplificazione Davide Caparini replicando al consigliere regionale Dario Violi in merito all’approvazione della Legge di Semplificazione 2020. “Il Movimento 5 stelle – aggiunge Caparini – e’ al governo da oltre due anni, ha indicato un presidente del consiglio e conta su ministri che potrebbero fare le cose che loro pretendono che altri, senza gli stessi poteri, facciano”.
“La Legge di Semplificazione della Lombardia – conclude l’assessore regionale Caparini – e’ entrata in Consiglio con 8 articoli e ne e’ uscita con 24: i colleghi di Violi hanno lavorato e bene mentre, evidentemente, lui era distratto da altro”.
(foto archivio: l’assessore regionale Davide Caparini durante una delle conferenza stampa per aggiornate i cittadini, in queste settimane, sull’emergenza coronavirus in Lombardia. Anche con la mascherina, in questi mesi il suo è diventato un volto molto conosciuto da tanti lombardi)
13052020