LOMAZZO – “La tecnologia “blockchain”, nota per essere stata sviluppata per garantire la sicurezza delle transazioni in ambito finanziario, trova una nuova applicazione. Dopo l’ambito della filiera alimentare, con la possibilità di tracciare in modo sicuro gli alimenti dal campo del produttore fino allo scaffale della grande distribuzione e alla tavola del consumatore attraverso tutti i processi di lavorazione, arriva una nuova applicazione di questa tecnologia”. Ad annunciarlo l’Amministrazione comunale di Lomazzo, facendo riferimento alla proposta, sviluppata in paese all’innovation hub di ComoNext.
“Prevede di applicare le certificazioni rese possibili dalla blockchain anche alla filiera tessile, per garantire con un certificati digitali, non falsificabili, la qualità della filiera e contrastare in modo più efficace la piaga delle contraffazioni che provengono dall’estremo oriente. Questo può aiutare le aziende tessili italiane, che sempre più hanno il loro punto di forza nella garanzia della qualità del prodotti made in Italy” riepilogano dal Comune.
(foto archivio: ComoNext a Lomazzo)
29012022