PAVIA – “Sono felice che il Cnao di Pavia abbia ricevuto da Roma il finanziamento di 30 milioni di euro che permette di portare avanti la ricerca di adroterapia oncologica, ma bisognerebbe pensare a valorizzare anche altre realtà eccellenti nella città pavese come il Lena, Laboratorio energia nucleare applicata) dell’Università degli Studi che porta avanti anche ricerca oncologica attraverso l’emissione di neutroni con particolari caratteristiche che permette di fare radioterapia innovative uniche in Italia, ricerca innovativa da promuovere”.
Lo sostiene la consigliera regionale Gruppo Misto e coordinatrice Popolari per l’Italia Regione Lombardia, Maria Teresa Baldini.
“Grazie a medici del calibro del professor Aris Zonta di cui Pavia può essere orgogliosa sono stati trattati pazienti di tumori con metastasi non resecabili, solo molto lontano dall’Italia (Giappone, Argentina, Finlandia e Taiwan) esistono trail clinici attivi., Il professore porta avanti da anni una serie di sperimentazioni che avrebbero bisogno del sostegno delle pubbliche amministrazioni (a partire da Regione Lombardia) che devono iniziare a supportare chi conosce la medicina non solo attraverso fogli di carta, ma mettendo ogni giorno in piedi una ricerca ingegnosa, creativa e complessa” prosegue la consigliera.
“Pavia è la capitale italiana della sperimentazione per la ricerca in un settore della fisica applicata alla medicina dove Cnao e Lena sono unici in Italia” chiude Baldini.
19122014