VARESE – E’ subito operativa nelle nostre province, come nel resto della Lombardia, la deroga per gli spandimenti in campagna, fortemente voluta e richiesta da Coldiretti. E’ stato infatti pubblicato il nuovo bollettino Ersaf che di fatto interrompe il divieto scattato a inizio mese.
Da sabato 7 dicembre fino a martedì 10 dicembre – evidenzia Coldiretti Varese – si apre così la prima finestra temporale per l’utilizzazione dei reflui zootecnici volta a ripristinare la fertilità del terreno e garantire una corretta gestione delle operazioni agronomiche, bloccate dall’incessante maltempo dell’ultimo periodo: nel bollettino in oggetto, (Emissione straordinaria N. 1 Venerdì 6 dicembre 2019) si dà corso di validità al calendario per i prossimi quattro giorni, dando ok alle operazioni di spandimento, nell’intero comprensorio (prealpi occidentali, oltrechè nel resto della Lombardia) dal 7 al 10 dicembre.
Una decisione – spiega la Coldiretti prealpina – che conferma la situazione difficile vissuta dalle aziende agricole, di cui Coldiretti si è fatta carico fin da subito portandola all’attenzione delle istituzioni a tutti i livelli. Il Presidente Coldiretti Ettore Prandini, infatti, è stato l’unico Presidente nazionale di organizzazione agricola presente alla riunione al ministero dell’Ambiente dove si sono definite le modalità per individuare quindici giornate di deroga al divieto scattato il 1° dicembre, da definire secondo i bollettini nitrati delle Regioni, compatibilmente con la regolamentazione europea.
“Grazie all’impegno e al lavoro che come Coldiretti abbiamo svolto – commenta Fernando Fiori, presidente di Coldiretti Varese – siamo riusciti ad ottenere un risultato indispensabile per salvaguardare le attività stagionali, interrotte dalle piogge continue delle scorse settimane”.
Il mese di novembre – precisa l’organizzazione agricola su dati Arpa – è stato infatti uno fra i mesi più piovosi dell’ultimo decennio. A causa del ripetuto passaggio di perturbazioni atlantiche, infatti, solamente quattro giornate intere si sono rivelate asciutte nelle province del settentrione lombardo. Per il resto del mese si sono sempre verificate precipitazioni che hanno interessato, se non tutta, buona parte della regione.