SARONNO – ““La musica é cambiata”, recita un comune modo di dire, ma non in meglio, alla luce di ciò che è stato organizzato a Saronno dall’assessorato alla Cultura, sia in occasione della conferenza e della mostra in Villa Gianetti sulle cornamuse che per la Giornata della Memoria, con il previsto concerto al Teatro Pasta di giovedì 27, gratuito per la città”
Inizia così la nota condivisa dall’ex assessore Maria Assunta Miglino in merito agli aventi promossi in città negli ultimi mesi.
“La musica è cambiata, ma non in meglio se, così come ho potuto appurare, entrambi gli eventi sono stati organizzati in collaborazione con una scuola di musica soltanto, tra le numerose presenti in città. Infatti anche l’orchestra che si esibirà a teatro giovedì 27 fa capo alla stessa scuola musicale a cui l’amministrazione si è rivolta per la conferenza e per l’esposizione delle cornamuse in Villa Gianetti nel periodo natalizio”.
“A quanto pare nessun tavolo di lavoro, nessuna richiesta di collaborazione alle altre scuole sul territorio che per questi eventi non sono state né sentite né coinvolte. Cancellate le domeniche musicali dedicate a tutte le scuole cittadine e gli incontri serali con i maestri e i professionisti delle scuole stesse volute dall’amministrazione Fagioli, assistiamo adesso alla decisione di interpellare sempre e soltanto chi si vuole.
Non solo il concerto: in occasione della Giornata della Memoria, l’amministrazione Airoldi bene ha fatto a patrocinare una conferenza organizzata per il 25 gennaio dal liceo scientifico nella propria sede, con il Mils, la Ssn, Anpi e Aned e rivolta ai propri studenti e, su prenotazione, anche ai cittadini.
Peccato però che nulla sia stato organizzato per gli altri ordini di scuola, né tantomeno sia stato previsto un collegamento con le altre scuole superiori di secondo grado che avrebbero potuto, almeno da remoto, partecipare”.
25012022