SARONNO – Intensa attività per la polizia ferroviaria della Lombardia che dispone anche di un ufficio alla stazione di “Saronno centro” in piazza Cadorna. Prevenzione e repressione dei reati in ambito ferroviario, vigilanza nelle stazioni (e spesso si vedono gli agenti in servizio anche allo scalo principale saronnese), servizi di scorta a bordo treno, contravvenzioni per la violazione del regolamento di polizia ferroviaria, controlli ai centri di raccolta di materiale ferroso e rintraccio di persone scomparse. Questi sono solo alcuni degli apsetit che caratterizzano l’attività ordinaria che ogni giorni viene scolta dai poliziotti della Polfer, a cui si sono aggiunte numerose giornate di controlli straordinari come quelle organizzate durante le festività natalizie e di fine anno, appena concluse.
I numeri – Dal 1 gennaio al 31 dicembre 2019 il personale Polfer della Lombardia ha effettuato 30 mila e 98 servizi di vigilanza negli scali ferroviari 12 mila e 700 servizi di scorta ai treni e 30 mila e 70 sono stati i treni “scortati” (ovvero sui quali erano presenti gli agenti). Sono stati 4514 i servizi di pattuglia sulle linee ferroviaria, 2283 i servizi antiborseggio, 124 i “pattuglioni” straordinari, 1028 le persone “proposte” per provvedimenti di pubblica sicurezza, 81 i minori rintracciati, 1381 le contravvenzioni elevate in relazione al regolamento polfer, 646 quelle legate a infrazioni al codice della strada, 468 le persone accompagnate negli uffici di polizia. Sono state 208 mila e 56 le persone sospette identificate, 3017 le persone denunciate a piede libero, 344 le persone arrestate, 106 le persone scomparse e rintracciate (compresi gli 81 minori), 275 i servizi di controllo nei rottamai, tre le sanzioni per violazione dlele norme sulle merci pericolose per un totale di 11 mila e 450 euro.
10012020