MILANO – Ripresa in sicurezza, nuovo e consistente finanziamento della Dote Scuola per rispondere a tutte le necessità delle famiglie lombarde, possibilità per tutti i ragazzi da 6 a 11 anni di effettuare tamponi di controllo gratuitamente nelle farmacie ogni 15 giorni, invito a “rimuovere i dubbi che ancora hanno” coloro che non si sono sottoposti a vaccinazioni per una ancora più ampia copertura della popolazione con il siero anti-Covid. Questi i temi dell’intervento del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, che ha scelto l’istituto “Primo Levi” di via Pistoia a Milano per portare simbolicamente il suo saluto e l’augurio di buon lavoro a tutti gli studenti lombardi. Dal prossimo anno, sarà la prima scuola italiana ad inserire un percorso coreutico per la scuola secondaria di primo grado.
Insieme a lui erano presenti anche i rappresentanti degli assessorati regionali all’Istruzione, Università, Ricerca e Innovazione e alla Formazione e Lavoro, della direzione generale dell’Ufficio Scolastico regionale e altre autorità. Il presidente ha, con particolare orgoglio, sottolineato che “Regione ha appena approvato in Giunta regionale misure straordinarie che daranno totale riscontro positivo alle richieste pervenute per il finanziamento della Dote scuola 2021-2022, integrando le risorse ripartite dallo Stato (e già integrate da risorse Regionali), con ulteriori 9.196.000 milioni di fondi totalmente regionali”. Una risposta concreta alle preoccupazioni di tante famiglie che si erano sentite escluse dalle misure di sostegno di Regione Lombardia. “È sicuramente una grande emozione – ha detto il presidente – partecipare oggi alla ripresa in presenza delle lezioni scolastiche dopo un periodo così incerto e difficile quale quello attraversato nel corso degli anni 2020-2021 a causa della pandemia covid”.
“Vedo oggi tanti ragazzi, di tutte le età – ha aggiunto – che frequentano una delle classi di questo istituto comprensivo milanese: voi siete il nostro futuro e il miglior augurio che vi
si possa fare è quello che possiate tornare a svolgere la vostra vita nella maniera più completa possibile, con relazioni e incontri, senza paura”. In Lombardia, in vista del rientro a scuola a settembre, sono state da tempo programmato le attività di screening. “Oltre, dunque, al piano di misure nazionale – ha rimarcato il governatore – abbiamo impostato la possibilità per tutti i ragazzi da 6 a 11 anni di effettuare tamponi di controllo gratuitamente nelle farmacie ogni 15 giorni. Si attiverà invece
la sorveglianza nel caso di rilevazione di caso scolastico e saranno utilizzati i tamponi salivari per i controlli a tappeto, un metodo certo meno invasivo e più facile da proporre ai più piccoli. Parallelamente saranno effettuati tamponi salivari periodici a classi campione”. “In Lombardia, dove le vaccinazioni vanno avanti velocemente – ha detto ancora il presidente – abbiamo la prima dimostrazione di quanto siano utili. Rispettando dunque la libera scelta di tutti, io dico che ci sono molte libertà, tra queste quella di vaccinarsi; è incontestabile, tuttavia, che oggi la libertà non ce la toglie chi ci propone un vaccino, ma il virus. È il virus che ci ha tolto e ci sta togliendo molte libertà. Combatterlo, in tutti i modi, vuol dire riacquistare quelle libertà che da troppo tempo non abbiamo”. Il presidente e gli assessori regionali hanno poi fatto visita alla Fondazione Luigi Clerici di Milano che svolge la sua attività dal 1972 e promuove servizi formativi e di accompagnamento al lavoro.
13092021