ROVELLO PORRO – Questa mattina il Genè è stato portato nella centralissima piazza Porro dove rimarrà fino a questa sera alle 20.30 per poi essere “accompagnato” all’area feste dove subirà la “giusta condanna” al rogo. Ai suoi piedi un’ urna dove i cittadini possono mettere i “brutti pensieri” per esorcizzarli col fuoco.
In serata il programma prevede un colorato corteo che culminerà con il processo pubblico e il simbolico rogo di “Gené”, in un rituale che segna il distacco dalle negatività dell’anno vecchio e l’accoglienza positiva di quello nuovo. La festa sarà animata dalla presenza del corpo musicale Santa Cecilia, che accompagnerà i festeggiamenti con la sua musica vivace e coinvolgente.
La celebrazione sarà anche un’occasione per gustare le delizie locali, come illustrato nel “Menù del Gené“. I partecipanti, nell’area feste dove dopo un corteo in centro si terrà il rogo del pupazzo, avranno l’opportunità di riscaldarsi con bevande tradizionali come vin brulé e thè caldo, offerti rispettivamente a 2,50 euro e 1 euro. Sarà possibile soddisfare il palato con frittelle, sia lisce che farcite con Nutella, a 3 euro e 3,50 euro, e per gli amanti dei sapori rustici, panini con salamella a 4 euro o arricchiti con verdure come cipolle e peperoni a 4,50 euro. Le immancabili patatine fritte saranno disponibili al costo di 3 euro.
Questo evento, organizzato dall’oratorio San Giuseppe e dall’associazione Ave, con il patrocinio del Comune di Rovello Porro, rappresenta un momento di aggregazione e di celebrazione che rafforza il senso di comunità e la tradizione locale.
31012024
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