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Saronno, le mostre e i prossimi eventi di “Art&Sound – Sguardi diversi 2 – Arte e musica tra passato e futuro”

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SARONNO – Sono state inaugurate sabato tra le 17.30 ed alle 18 tre delle quattro mostre riconducibili alla rassegna di eventi dal titolo “Art&Sound” proposta dall’assessorato alla cultura in collaborazione con l’artista saronnese Ale Guzzetti, con l’Accademia di Belle Arti di Brera e la Civica scuola di Musica Claudio Abbado di Milano.

Sinestesie sonore – Sala Nevera 

La prima mostra, dal titolo Sinestesie sonore: tra pittura ed elettronica è stata inaugurata alla Sala Nevera, e ospita opere di artisti che indagano il rapporto tra mondo visuale e musicale. Al centro dello spazio espositivo, c’è un pianoforte rovesciato, opera dell’artista John Cage, dal titolo Please play or the mother, father or family, il concetto espresso da essa, è l’ammutolimento dello strumento musicale d’eccellenza, tanto che viene capovolto.

All’interno della sala principale sono presenti opere che appunto ricollegano la musica alla pittura, gli artisti in mostra sono Giuseppe Chiari, Fernandez Arman, Luigi Veronesi, Charlotte Moorman e Nam June Paik, Fabrizio Plessi, Brian Eno, Sandi Renko, Tono Zancanaro, Aldo Spoldi, Dario Brevi, il collettivo artistico Plumcake e WAL.

Nella saletta sotterranea viene invece lasciata da parte la pittura, per virare su scultura e fotografia: è infatti presente la rassegna fotografica di Marco Bertìn dal titolo The Sound, e le sculture sonore Void Materia di Emiliano Zucchini, che rendono ascoltabili rumori altrimenti impercettibili. Sono altresì esposti i dispositivi sonori di Piero Fogliati e le sculture elettroniche di Peter Vogel e Fausto Balbo.

Strane note: sonografie – Foyer Teatro Giuditta Pasta

L’arte visiva contemporanea ha sempre cercato di mettere al centro delle sue opere ciò che gli artisti vedono, sentono e percepiscono in merito al mondo che li circonda, e i musicisti hanno cercato di fare lo stesso, trasformando il suono in partiture, cercando di superare il linguaggio musicale convenzionale, alcune innovazioni dal punto di vista musicale, hanno concorso a produrre partiture inusuali.

In mostra, oltre che alcuni artisti contemporanei, sono altresì presenti alcuni “Giganti” del passato: Paul Klee, Vasilij Kandinskij e l’italiano Luigi Russolo.

Strumenti angelici e macchine infernali – Spazio “Il Chiostro”

In mostra ci sono ricostruzioni di strumenti antichi a cura di Michele Sangineto, Pietro Verardo, Mat Ward e SOS (Simon Ostan Simone).

Questa mostra si ricollega a doppio filo con la città di Saronno, le ricostruzioni presenti all’interno di questa mostra, sono infatti atte ad imitare gli strumenti antichi presenti nell’affresco di Gaudenzio Ferrari che orna la cupola del Santuario della Beata Vergine dei Miracoli.

All’ingresso della mostra è presente una ricostruzione dell’intonarumori progettato dall’artista futurista Luigi Russolo e andato distrutto durante la guerra.

Orari delle mostre

Le prime due mostre citate saranno fruibili dalle 16 alle 19 nelle giornate di giovedì e venerdì, mentre sabato e domenica saranno fruibili dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19, la terza mostra citata ricalca gli orari di apertura dello spazio espositivo di viale Santuario 11.

I prossimi appuntamenti 

Sabato 10 febbraio alle 18 ci sarà l’inaugurazione della mostra “Sull’impronta: scultura e suono di Andrea e Francesco Strizzi” al Museo della ceramica “G. Gianetti”. Domenica 11 febbraio alle 21 ci sarà un concerto dal titolo “Era romantica e contemporanea. Il pianoforte giocato” alla chiesa di San Francesco. Giovedì 15 febbraio alle 21 in Villa Gianetti ci sarà un incontro dal titolo “Incontri tra suono e immagine”. Sabato 17 febbraio alle 16 ci sarà il laboratorio per bambini “In punta di dita”, sperimentazioni sonore e tattili con l’argilla e realizzazione di piccoli strumenti musicali, ed avrà il costo di 7 euro; mentre per gli adulti ci sarà il laboratorio “Dripping time” a tema musicale al Museo Gianetti (costo: 5 euro). Venerdì 23 febbraio alle 21 alla Chiesa di San Francesco ci sarà la performance visiva e sonora di Pietro Pirelli dal titolo “Arpa di luce”, con l’accompagnamento all’organo di Reberto Olzer. Sabato 24 febbraio alle 16, al Museo Gianetti, ci sarà il laboratorio “Toccare il suono”, con il patrocinio e la collaborazione dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti.

Per maggiori informazioni in merito agli eventi ed alle mostre: culturaeventi@comune.saronno.va.it.


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