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Solaro, pronto il programma del 25 aprile

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SOLARO – L’Amministrazione comunale invita la cittadinanza a partecipare alle celebrazioni per il 77esimo anniversario della Liberazione. Il programma del 25 aprile si aprirà alle 9 con la santa messa in chiesa parrocchiale, per poi proseguire dalle 9.45 con il corteo che raggiungerà piazza Cadorna accompagnato dal Corpo Musicale Attilio Rucano per la posa della corona d’alloro alla Regina Elena. In quest’occasione sarà consegnato un riconoscimento alla banda per l’anniversario dei dieci anni dal primo evento pubblico. Il corteo si sposterà poi in Villa Borromeo dove alle 10.45 sarà possibile ascoltare la testimonianza di Giovanni Casiraghi e a seguire la presentazione della pubblicazione “Partigiane” con la presenza della coautrice Serena D’angelo a cura della sezione Anpi di Solaro.

Coinvolti anche gli studenti

Le celebrazioni del 25 aprile vedranno anche il coinvolgimento degli studenti della scuola Pirandello che, in occasione della giornata, distribuiranno nei parchi pubblici le cartoline “Parole Di Libertà”. Si tratta di speciali cartoline con frasi e disegni in ricordo dell’anniversario della liberazione d’Italia dal nazifascismo.

Dice il sindaco di Solaro, Nilde Moretti: “Ringraziando il Corpo musicale Attilio Rucano, l’Anpi ed il gruppo fotografico Cogli l’Attimo per la collaborazione, ci tengo ad invitare personalmente la cittadinanza a partecipare in presenza ma anche esponendo il Tricolore sui balconi e le finestre e nei giardini. A 77 anni dalla Liberazione, questo sentimento è ancora forte in noi, un sentimento di amore per la nostra Italia e, soprattutto in questo delicato momento della storia, di desiderio che la pace sia per tutti”.

Rileva Monica Beretta, assessore comunale alla Cultura: “Credo che storie importanti come quella testimoniata da Giovanni Casiraghi, ma anche come quelle raccolte in Partigiane, sul ruolo fondamentale delle donne nella resistenza, siano ancora oggi, soprattutto ai giorni d’oggi, di piena attualità: condividerle tutti insieme non può che aumentare il nostro senso di comunità e l’importanza di lottare per i nostri ideali di libertà. Così come credo che sia necessario il coinvolgimento delle nuove generazioni e per questo ringrazio l’Istituto comprensivo per questa originale e unica iniziativa”.

(foto archivio)

19042022

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