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Torna il Varese beer fest con la Vetra di Caronno Pertusella e The Wall di Venegono

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VARESE – Dopo un anno di stop causato dalla pandemia, torna il Vbf-Varese beer festival, la grande rassegna varesina dedicata alla birra artigianale italiana (con qualche ospite dall’estero). L’appuntamento andrà in scena tra giovedì 17 e domenica 20 giugno nella consueta sede dell’area feste di via Vigevano, in località Schiranna di Varese.

L’evento è uno dei primi in Italia di questo genere a essere allestiti dopo il lockdown e, naturalmente, ha previsto una serie di misure di sicurezza per rispettare le norme in vigore. Il festival è organizzato, come nelle precedenti edizioni, dalla cooperativa
Mondovisione, da Paneliquido (due realtà che allestiscono altre iniziative di questo tipo in Lombardia ma non solo) e dal blog specializzato varesino Malto Gradimento.

Le birre – Sono circa 100 le birre che, a rotazione, verranno messe a disposizione degli appassionati e dei curiosi che parteciperanno al festival. Nove gli stand presenti con diverse proposte locali ma anche con qualche ospite interessante da fuori regione e dall’estero. Varesotto e Altomilanese sono rappresentati da “50&50” (Varese), da “Le birre del Tasso Alcolico” (Legnano), da “The Wall” (Venegono Inf.) insieme alla beer firm “Due Tocchi” e da “Vetra” (Caronno Pertusella). Arrivano invece dal Piemonte sia “BeerIn” (Biella) sia “Birra100venti” (Borgomanero) mentre lo stand curato da “Paneliquido” propone una selezione di birre brianzole di altissimo profilo. Infine due spazi sono gestiti da locali molto noti nella zona: il varesino “Unibirra” porta con sé una selezione di birre artigianali tedesche mentre il gallaratese “Barley House” presenta le birre britanniche di Bullhouse Brewing. Nel complesso saranno a disposizione numerosissimi stili birrari diversi, dai più conosciuti (come pils o stout) a quelli di nicchia (hoppy saison, koelsch, Igam Neipa); anche a livello di gradazione alcolica la “forbice” è estremamente ampia: si va da
all’incirca dal 3,5% al 12%.

La formula – L’ingresso all’area feste è gratuito per tutti. A differenza degli anni precedenti però, sarà necessario avere un posto a sedere (ce ne sono circa 500 in tutta l’area) così da evitare assembramenti e capannelli di persone. Saranno in vendita alla cassa i gettoni dal costo di 5 euro, ognuno dei quali vale una degustazione da 0,3 litri presso gli stand del
Vbf. Per ragioni sanitarie, non è stato realizzato il bicchiere del festival (ma chi ne ha uno degli anni scorsi può portarlo con sé); le birre verranno quindi servite in bicchieri uguali per tutti ed ecologici, già in dotazione agli stand. L’organizzazione ha attivato una e-mail per prenotare i propri posti: prenotavbf@libero.it (vanno indicati nome, cognome, data e ora della presenza e numero di telefono). La prenotazione non è obbligatoria: ci si può presentare ai cancelli fino a esaurimento dei posti liberi.

La gastronomia – Accanto alla grande proposta birraria è possibile pranzare (domenica), cenare (da giovedì a domenica) o fare uno spuntino grazie a una cucina pronta per ogni evenienza. La cucina ha una nuova gestione rispetto alle precedenti edizioni e presenta proposte adatte a tutti: dallo stinco con patate all’hamburger, dai wurstel al panino con la salamella sino a piatti adatti ai bambini e a vegetariani e vegani.

Norme anticontagio – L’organizzazione del VBF tiene in grande considerazione le normative anticontagio in vigore. Per questa ragione, oltre ai posti a sedere assegnati, non sarà possibile creare assembramenti nell’area dedicata ai birrifici: ogni stand avrà un corridoio di ingresso e di uscita senza la possibilità di “bere al bancone”. Tutte le aree dei tavoli sono al coperto (quindi il Vnf ci sarà anche in caso di maltempo) ma non al chiuso: la ventilazione naturale è assicurata.

I commenti – David Marelli (Responsabile del festival per “Mondovisione”) – “Dopo un anno di pausa è bello rivedersi. Abbiamo mantenuto la formula originaria, introducendo la misura unica a 0,30 cl per ogni degustazione ma il format è rimasto quello che ha avuto grande successo nelle edizioni precedenti. A livello di birre, diamo parecchio spazio ai produttori del territorio, anche con due importanti rappresentanti del mondo dei pub. A ciò
affianchiamo ospiti da fuori come la selezione brianzola con birrifici considerati tra i migliori d’Italia. Aggiungiamo la nuova gestione per la cucina e possiamo dire di essere pronti per una grande ripartenza: tutti insieme, con attenzione e distanziamento ma anche con la solita voglia di fare festa”. Damiano Franzetti (Fondatore di “Malto Gradimento”): “Il mondo della birra
artigianale è sempre stato sinonimo di passione, di incontro, di piacere nello stare insieme. Purtroppo arriviamo da un periodo di rinunce ed è per questo che abbiamo lavorato fin dai mesi scorsi per riuscire ad allestire il Vbf 2021. Siamo felici di ricominciare e di riportare a Varese una proposta birraria molto ampia ma anche di alta qualità. Una formula che ci auguriamo piaccia sia ai grandi appassionati, sia anche a tutti coloro che vogliono approfondire la conoscenza con un mondo dalle mille sfaccettature. Lo stesso che da dieci anni raccontiamo sul nostro blog”.

Orari – Giovedì, venerdì e sabato dalle 18 a mezzanotte; domenica dalle 12 alle 23. Gli orari potrebbero variare a seconda delle disposizioni governative.

Infoline – david.marelli@paneliquido.it  e maltogradimento@gmail.com.

12062021

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