Home News In the box Uboldo, con Vedramin successo “Arte sacra in San Cosma”

Uboldo, con Vedramin successo “Arte sacra in San Cosma”

0
[wp_bannerize group="lungo central" random="1" limit="1"]

UBOLDO – Grande successo per la seconda edizione della mostra Arte Sacra in San Cosma. Parecchie le persone che hanno visitato la mostra nella chiesa dei Santi Cosma e Damiano a Uboldo durante tutta la settimana di apertura.

Ad inaugurare la mostra sono stati il presidente dell’associazione Per Uboldo, Nunzia Venturi, il parroco di Uboldo, don Armando Colombo e l’assessore alla Cultura Laura Radrizzani. Dopo il taglio del nastro e la benedizione da parte di don Armando, la presentazione della rassegna da parte dell’artista Fabrizio Vendramin che ha di fatto aperto la mostra.

Poi tutti ad ammirare la mostra che ha una particolarità: sono esposte solo opere di artisti uboldesi. Più precisamente di quattro artisti uboldesi. Dopo Maria Enrica Ciceri, Bruno Rocca, Giuseppe Spinelli, Fabrizio Vendramin nel 2021, questa è stata la volta di Bruno Ossoli, Francesca Presti, Guido Lavazza, Simona Moneta.

Ottima la risposta degli uboldesi e non solo che per tutta la settimana hanno ammirato le opere affollando la chiesa dei Santi Cosma e Damiano. E’ stata anche l’occasione per ammirare la chiesa e i suoi tesori. Con la speranza che in futuro la stessa possa rimanere aperta di più e possa essere vissuta da tutti.

“Visto il successo della prima edizione – spiega la presidente dell’associazione Per Uboldo, Nunzia Venturi -, abbiamo voluto riproporre questa mostra di Arte Sacra perché come associazione abbiamo come obiettivo lo sviluppo, sociale, culturale, turistico ed economico del nostro paese, Uboldo. Anche quest’anno la gente ha dimostrato di apprezzare l’iniziativa e di essere felice di poter rivedere anche la chiesa dei Santi Cosma e Damiano aperta. Come per la prima edizione, anche questa volta sono state apprezzate le opere dei quattro artisti uboldesi che ringrazio a nome dell’associazione e con i quali mi complimento per la qualità delle opere esposte. Ancora una volta Uboldo dimostra di avere tanti talenti, troppo spesso nascosti…”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome