MILANO – Dopo il provvedimento relativo ai territori della provincia di Brescia e alcuni Comuni delle province di Bergamo e Cremona, il presidente della Regione Attilio Fontana ha firmato una nuova ordinanza che prevede una ‘Proroga delle misure urgenti per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 in relazione al territorio dei Comuni di Bollate, Viggiù (dove saranno vaccinati tutti i residenti maggiorenni) e Mede (Pavia). Che restano quindi Zona rossa.
Nel testo dell’ordinanza, efficace fino al 3 marzo, sono adottate le seguenti misure:
- l’ordinanza numero 701 del 16 febbraio 2021 avente scadenza 24 febbraio 2021 è prorogata fino al 3 marzo 2021, salvo eventuale ulteriore proroga sulla base dell’evoluzione del contesto epidemiologico, con riferimento al territorio dei Comuni di Bollate, Viggiù e Mede.
- È fortemente raccomandato che le scuole e le istituzioni formative professionali secondarie di secondo grado (IeFP), nonché gli Istituti tecnici superiori (Its) e di Istruzione e formazione tecnica superiore (Ifts) aventi sedi in territori della Lombardia diversi dai Comuni di Bollate, Viggiù e Mede dispongano la didattica a distanza per i propri studenti residenti o domiciliati nei predetti Comuni.
- È vietato ai residenti nel territorio dei Comuni di Bollate, Viggiù e Mede di recarsi presso le proprie abitazioni diverse da quella principale (come seconde case), anche se ubicate in territori diversi dai predetti Comuni.
- È vietato a coloro che non risiedono nel territorio dei comuni di Bollate, Viggiù e Mede di recarsi presso le proprie abitazioni diverse da quella principale (c.d. seconde case) ubicate in territori dei predetti Comuni.
- Si applica quanto previsto dall’art. 3, comma 4, lettera i) del Dpcm del 14 gennaio 2021 in ordine al lavoro agile, in relazione alle pubbliche amministrazioni aventi sedi o uffici sul territorio dei Comuni di Bollate, Viggiù e Mede, nonché in relazione ai dipendenti, residenti o domiciliati nei predetti territori, di pubbliche amministrazioni aventi sedi e uffici in altri territori della Lombardia.
- È fortemente raccomandato che le università e le istituzioni di alta formazione artistica musicale e coreutica aventi sede in Lombardia dispongano la didattica a distanza per i propri studenti residenti o domiciliati nei predetti Comuni.
- È fatto obbligo di indossare mascherine chirurgiche o presidi analoghi di protezione delle vie respiratorie sui mezzi di trasporto pubblici circolanti nel territorio dei comuni di Bollate, Viggiù e Mede.
L’ordinanza prevede altresì che “restano ferme le misure di cui al Dpcm del 14 gennaio ove non diversamente disciplinate dal presente provvedimento”.
24022021