Il softball scolastico fa centro a Caronno Pertusella

CARONNO PERTUSELLA – Ormai da molti anni la A. B. Caronno Softball Rhea Vendors è impegnata nelle scuole elementari comunali per l’insegnamento della pratica sportiva attraverso lo sport del Softball.

Si tratta di un progetto articolato, che ha trovato un più che positivo riscontro nella Direzione Didattica e che, senza oneri per la scuola, coinvolge molte classi con l’obiettivo di avvicinare i ragazzi alla pratica sportiva, nel contempo aiutando gli insegnanti nello sviluppo della motricità di base, punto rivelatosi del tutto carente nelle giovani generazioni.

Va ricordato che anche la Caronno Pertusella Volley è attiva in questo senso, e l’augurio è che molte altre società sportive locali si affianchino, nell’interesse dei nostri ragazzi.

Tornando al lavoro della AB Caronno Softball, richiamiamo qui gli obiettivi generali e specifici dell’iniziativa scolastica che ci vede coinvolti.

Obiettivi generali:

• rappresentare il corpo in modo completo e strutturato, maturando competenze di motricità fine e globale;
• muoversi con destrezza nell’ambiente e nel gioco, controllando e coordinando i movimenti degli arti e, quando possibile, la lateralità;
• muoversi spontaneamente e in modo guidato, da soli e in gruppo;
• controllare le emozioni in maniera adeguata all’età, rielaborandola attraverso il corpo e il movimento.

Obiettivi specifici, utilizzando il minibaseball/minisoftball come veicolo:

• utilizzare gli schemi motori, le loro interazioni in situazione combinata e simultanea (corsa con cambi di direzione, lanci di precisione, …);
• eseguire movimenti precisati e adattarli a situazioni esecutive via via più complesse;
• imparare e rispettare le regole del gioco praticato;
• svolgere un ruolo attivo e significativo nelle attività di gioco-sport, individuali e di squadra;
• apprendere le regole base del softball ed i primi fondamentali attraverso la pratica, riproducendo le situazioni tipiche della gara, ma senza gli stretti vincoli regolamentari della stessa, puntando più sull’aspetto formativo e di divertimento che su quello sportivo/agonistico.

L’attività per l’anno scolastico 2014-2015 è inserita nel progetto Little League Promozionale della FIBS (Federazione Italiana Baseball Softball), e si è articolate in cinque “leghe” (questa è la forma indicata dalla Little League International), che hanno interessato 18 classi, da quest’anno infatti il progetto è stato esteso, su richiesta delle insegnanti, alle prime medie.

LEGA	SQUADRA	SCUOLA	CLASSE
	Elementari
Verde Diamante	LEOPARDI	Pascoli	3 A
	V.D.S. LEONI	Pascoli	3 B
	LE LEPRI VOLANTI	Pascoli	4 A
	I GIAGUARI	Pascoli	4 B
Rosso Diamante	WHITE SHARKS	Pascoli	5
	DEMOLITION	Ignoto Militi	5 A
	I COLOSSI	Ignoto Militi	5 B
Tra le basi	BATMAN	S. Alessandro	3 A
	LE FIAMME	S. Alessandro	3 B
	LIONS	S. Alessandro	4 A
Sulle basi	AQUILE ROSSE	S. Alessandro	4 B
	I BOSS	S. Alessandro	5 A
	GLI IMBATTIBILI	S. Alessandro	5 B
	Medie
Tutti insieme	YANKEES	A. de Gasperi	1 A
	NATI LIBERI	A. de Gasperi	1 B
	SPORTIVAMENTE INSIEME	A. de Gasperi	1 C
	TROPS	A. de Gasperi	1 D
	THE AMPLIFON	A. de Gasperi	1 E

Quest’anno, su richiesta dei ragazzi, e per dare più interesse alle lezioni, abbiamo deciso di organizzare, in collaborazione con la Direzione Didattica, un torneo tra le quattro migliori classi dei plessi scolastici di Caronno Pertusella, che è stato spiritosamente chiamato VIVA LA SQUOLA!

Il torneo si è svolto domenica 12 aprile 2015 al Palazzetto dello Sport di Caronno Pertusella. Si è scelta la formula indoor, perché i ragazzi svolgono le lezioni di softball nelle palestre comunali, ed in questo modo sono stati messi a loro agio in una situazione conosciuta.

Al torneo hanno partecipato solo le classi delle scuole elementari, ma si sta pensando ad una analoga iniziativa per le prime medie.

Gli abbinamenti hanno visto opposte

4^a B Scuola Pascoli – 5^a A Scuola Ignoto Militi

5^a A Scuola S. Alessandro – 4 ^a A Scuola Pascoli

La finale è stata giocata dalla 4 ^a A Scuola Pascoli e dalla 5^a A Scuola S. Alessandro, che ha prevalso, aggiudicandosi il trofeo.

La coppa verrà tenuta per un anno dalla classe vincitrice, poi sarà messa nuovamente in palio, su di essa saranno via via poste le targhette con il nome della classe vincitrice.

Per l’impostazione data all’attività scolastica, ha poca importanza chi è arrivato primo, perché tutti i partecipanti sono vincitori.

L’entusiasmo visto in campo è stato a volte quasi commovente ed ha trascinato il pubblico, numerosissimo, formato dai genitori, fratelli e nonni, che hanno potuto assistere ad un vero pomeriggio di divertimento collettivo.

Vanno ringraziati gli insegnanti che hanno aderito alla proposta con entusiasmo non inferiore a quello dei loro alunni.