SARONNO – Il liceo Grassi si rimette in gioco e propone il laboratorio di giochi matematici. Il deus ex machina è il docente Roberto Minervini: “Le merende matematiche nascono con la finalità di mangiare – afferma scherzosamente l’insegnante – la matematica è stata usata come copertura per gustare torte e prodotti portati dagli studenti. È poi diventata un’occasione per curare l’euristica, metodo di apprendimento trascurato durante l’insegnamento canonico. Consiste, infatti, nel lasciar gli studenti scoprire le formule risolutive affrontando problemi, incorrendo in errori e compiendo approssimazioni”.
Lo studio non è però l’unica attività: “Quest’anno sono state organizzate diverse gare di matematica per le scuole medie, gestite con l’aiuto degli studenti. Un’esperienza divertente ma anche formativa – continua Minervini – sono stati invitati inoltre ospiti dall’università Bocconi e diversi insegnanti reduci da gare di matematica e ora esperti. Tra questi Luca Bolzanella, insegnante del liceo Legnani, Nando Geronimi, scrittore e professore universitario e Marco Broglia, informatico”.
I progetti per il prossimo anno scolastico non mancano: “L’obbiettivo sarà coinvolgere anche gli ex-alunni del liceo Grassi ora studenti universitari di matematica”. Le merende si svolgono il pomeriggio è contano 40 iscritti, con circa 25 studenti presenti ogni lezione: “numero non indifferente considerando l’orario e la durata di due ore del corso” commenta l’insegnante. L’appuntamento per gli appassionati di numeri è a settembre con il nuovo ciclo di lezioni.
Mattia Callegari