Home News Cinema & cultura Truth. Il prezzo della verità – la recensione

Truth. Il prezzo della verità – la recensione

0
[wp_bannerize group="lungo central" random="1" limit="1"]

Editor di servizi giornalistici d’inchiesta, Mary Maples (Cate Blanchett) si occupa di mettere insieme un team che indaghi volta per volta su temi scottanti, all’inossidabile giornalista Dan Rather(Robert Redford) di presentare i risultati della squadra ed intervistare i testimoni. La donna che portò alla luce lo scandalo di Abu Ghraib incappa in una scottante storia di raccomandazioni e insabbiamenti in ambito militare che coinvolge George W. Bush alla vigilia della rielezione. Dopo la pubblicazione dell’inchiesta però l’imputata principale diventerà lei, accusata di aver manipolato le informazioni in suo possesso e complottato contro il Presidente.

Pur non essendo un brutto film, Truth: il prezzo della verità è sicuramente un’uscita dimessa che non ha l’appeal necessario per distrarre il pubblico dalla possibilità di una prima uscita fuoriporta, specie se paragonato al ben più blasonato Spotlight. Prendete Il Caso Spotlight e rimetteteci dentro la retorica, il paternalismo, l’ansia complottistica, il patriottismo e tutti elementi la cui sottrazione ha reso Spotlight il vincitore del premio Oscar come miglior film nel 2016. Ecco, il risultato è esattamente Truth, film senza infamia e senza lode.

Truth sarà nelle sale italiane a partire dal 17 marzo 2016.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome