SARONNO – A margine del sinodo sull’Amazzonia, mons. Mario Delpini, arcivescovo di Milano, ha concluso negli scorsi giorni la visita pastorale ai missionari milanesi presenti nell’amazzonia peruviana.
Come missionario “fidei donum” –si tratta di sacerdoti o laici che la diocesi di Milano, dalla secolare esperienza, invia in sostegno a chiese più giovani– dal 2013 è presente anche don Silvio Andrian che è stato coadiutore a Saronno elle parrocchie Sacra Famiglia e San Giovanni Battista alla Cassina Ferrara.
Don Silvio si presenta così sul sito della missione:
“Sono nato a Varese il 15 febbraio 1966. Fino ai 14 anni ho vissuto nel mio paese di Caronno Varesino. Il 20 settembre 1980 sono entrato in seminario, grazie al quale ho potuto incontrare le comunitá di Travaino, Caldana, Cantello, Gerenzano, Oggiona, Milano 3, Fizzonasco e Olgiate Molgora. Ma anche le esperienze dell’Azione Cattolica, dell’AGESCI, della Casa Perini di Rho, dell’OFTAL.
Ordinato sacerdote diocesano milanese l’8 giugno 1991 ho vissuto il mio servizio estivo a Maggio, poi a Pregnana Milanese (1991-1998), a Saronno (1998-2008) e nell’Alto Lario: Dervio, Corenno, Dorio e Valvarrone (2008-2013).
Dal 1 novembre 2013 sono missionario fidei donum a Pucallpa“
Lo scorso fine settimana la tappa del vescovo Delpini è stata la città di Pucallpa, più cinquecentomila abitanti nell’amazzonia peruviana, dove nella centrale parrocchia di San Martin è parroco don Silvio.
Durante l’incontro don Silvio ha presentato Pucallpa, che ha le debolezze di una città sviluppatasi di colpo negli ultimi sessant’anni, e in particolare la sua comunità al cui interno c’è un barrio, un quartiere molto povero e molto popoloso, dove spesso la dignità umana lascia il posto ad altro e può capitare di vedere bambini abbandonati o anziani morire soli, ma fortunatamente anche molte cose belle.
Oltre agli “ordinari” servizi di pastorale, la parrocchia ha individuato l’emergenza scolastica decidendo così di contrastare l’analfabetismo riconducibile al fenomeno dell’assenza dalla scuola dovuto da un lato dal disinteresse dei genitori e dall’altro per assenza di documenti cui consegue l’impossibilità di accedere all’istruzione offerta dal locale collegio. Da settembre 2018 ha così preso avvio un progetto scolastico con due finalità: dare una prima alfabetizzazione in modo da portare i ragazzi ad un livello che garantisca loro di accedere al collegio e la seconda di promuovere un doposcuola per sostenere coloro che già frequentano il collegio.
Don Silvio è attivo anche come insegnante nel seminario locale e segue la pastorale della salute nel vicariato.
15012020