VARESE – Forse il fato ha voluto proprio così: al Palalbani due incontri consecutivi tra i Mastini e avversari storici come Merano e Alleghe. Lo sciopero arbitrale (fortunatamente rientrato) ha portato ad una rivisitazione del calendario che propone, dopo la esaltante sfida contro gli altoatesini di un paio di settimane fa, l’atteso incontro contro le Civette agordine, con cui ci sono state sane battaglie sportive negli Anni Novanta.
La partita si presenta degna di spunti interessanti. Infatti, oltre al contesto storico che è certamente carico di emozione, al Palalbani arriva una formazione che ha sconfitto il Vapellice, sorpresa positiva di questo inizio campionato. Dopo la scoppola iniziale contro Merano, le Civette hanno dato filo da torcere ad un Pergine rinvigorito, perdendo di misura e sono appunto reduci dal trionfo contro la Valpe. Tutto lascia pensare ad un trend di crescita per i biancorossi.
Il giocatore Kiviranta si sta inserendo sempre più negli schemi di gioco del coach e i giocatori più esperti risultano sempre temibili. Ganz, Testori, De Toni e Soppelsa su tutti. Vero che qualcuno ha lasciato, ma la formazione bellunese non è mai stato tradizionalmente avversario morbido e Varese lo sa, date le ultime sconfitte subite proprio ad Alleghe nella stagione scorsa.
Ora è necessario, per i Mastini, dare continuità al percorso intrapreso in queste prime partite di campionato, la cui classifica è comunque sballata da partite saltate per sciopero e turni di riposo che qualcuno ha già effettuato a discapito di altri. La certezza attuale è che Varese conduce la graduatoria con merito e la partita di domani sera è quella che può significare continuità.
Nelle ultime stagioni ai Mastini è sempre mancata la continuità di risultati positivi e ora è venuto il momento di dimostrare che la crescita complessiva viene portata avanti su più fronti. Mentalità vincente per avere continuità di risultati: questo dovrebbe essere il binomio giusto.
L’appuntamento è fissato per un nuovo sabato hockeystico tutto da vivere, domani sera alle ore 18.30.