VARESE – Segnatevi la data: Domenica 3 Marzo, Palalbani di Varese, ore 19.30 i Mastini affrontano l’Appiano campione in carica nella seconda sfida playoff dei Quarti di Finale. Dopo lo sfortunato epilogo di 3 giorni fa in Alto Adige, i gialloneri, sconfitti di misura, devono trovare la vittoria per pareggiare la serie, prima della terza sfida di martedì prossimo in trasferta. Non importa come, ma interessa fare una rete in più degli avversari, fosse anche ai tiri di rigore.
Gara 1 ha sicuramente dato delle certezze al team varesino, ossia la consapevolezza di potersela giocare alla pari con i campioni in carica, i quali hanno sicuramente maggiore esperienza e abitudine a disputare partite di livello, ma i Mastini hanno dimostrato sul ghiaccio di potersela giocare contro i forti avversari.
Serve però un po’ più di disciplina sul ghiaccio evitando inutili penalità, caratteristica che l’altra sera è probabilmente un po’ venuta meno, contro un Appiano che invece è apparso molto disciplinato e contenuto.
Le premesse per far bene domani sera ci sono e i giocatori devono dimostrare di aver capito “la lezione” tecnica, tattica e comportamentale. Il miglioramento e la crescita stagionale sono palesi e innegabili, ma devono essere poste sul ghiaccio domani in maniera corale. Serviranno gli spunti dei singoli, quelli più abituati agli eventi, le parate del miglior Menguzzato, la velocità tipica di altri elementi, le conclusioni anche da lontano, la concentrazione massima in fase difensiva. Queste cose, però, risulterebbero inutili se non dovessero venire supportate da una coralità di manovra. La partita della scorso giovedì ad Appiano ha mostrato una buona attenzione nelle retrovie e un gioco a tratti fatto di buone trame, almeno per metà gara. Quello che è mancato, ma che servirà come il pane, è quella “sana cattiveria” sottoporta, quel cinismo tipico delle grandi squadre.
Per completare l’idilliaco quadretto serve una cornice valida. Questa si spera possa essere rappresentata dal pubblico, chiamato a raccolta sulle tribune e sui gradoni del Palalbani. Il settimo uomo in campo a Varese è spesso stato determinante nelle sfide storiche del passato e se si vuol provare a riassaporare quelle emozioni è arrivato il momento. A chi avesse in casa un vessillo giallonero diciamo che è giunto l’istante per rispolverarlo, chi volesse trascorrere una serata comunque differente dal solito basta che varchi la soglia del palaghiaccio. I prezzi sono stati mantenuti volutamente invariati: 8 euro adulti, 6 euro ridotto per donne e bambini oltre 10 anni, gratis i più piccoli.