BRESSANONE – Mastini con onore. La sconfitta 5 a 1 a Bressanone sancisce l’eliminazione dei gialloneri di Varese dalla Coppa Italia del campionato Ihl di hockey ghiaccio. Un punteggio troppo severo e forse un po’ bugiardo per la formazione varesina, arrivata in Alto Adige senza diversi giocatori, soprattutto in difesa, al punto che l’esordio di Stricker avviene proprio nelle retrovie per esigenze di roster, oggi ridotto di almeno 7-8 unità.
Inizio sprint per la formazione dei Mastini che trova la prima marcatura in seguito ad un’azione di Andreoni che serve il disco a Franchini per la battuta vincente. I gialloneri partono forte e provano ad insistere, ma un due contro due finisce con il disco largo e poco dopo un’occasione interessante per la squadra varesina viene sprecata da M. Mazzacane. L’occasione è ancor più ghiotta al minuto 12, ma il gioco in doppia superiorità numerica non sortisce effetto per i Mastini, così come nemmeno il 5 contro 4 successivo. A pochi istanti dal termine del primo periodo, il Varese perde malamente un disco nel proprio terzo difensivo, ne beneficia Bona il quale scaglia in maniera fulminea il puck alle spalle di Menguzzato da circa 7-8 metri. I gialloneri un po’ sbandano in questo finale di drittel e con l’uomo in più i Falcons raddoppiano, ancora con Bona, a un minuto dal termine, senza che la difesa dei Mastini abbia nemmeno il tempo di organizzare il penalty killing. Ottimo il primo periodo dei Mastini, che termina però con la beffa del parziale negativo.
Il secondo tempo riparte con i giocatori bosini un po’ sottotono nei primissimi istanti, ma che vanno vicini al pareggio con Perna in situazione di uomo in meno: la folata in contropiede del numero 4 viene stoppata al momento decisivo da un intervento difensivo. Il coraggio dei Mastini cresce e Andreoni scalda la pinza a Kinkelin. Poi ci provano ancora M. Mazzacane e F. Borghi. Menguzzato è ottimo a metà incontro sulla staffilata di Rizzo, ma a distanza di qualche secondo non trattiene la conclusione di Daccordo. Passa poco tempo e arriva la quarta rete in powerplay con Casanova Stua. Il Varese prova in tutti i modi a insidiare la gabbia avversaria, ma nemmeno 4 minuti con l’uomo in più, frutto di due penalità consecutive, riescono a regalare la meritata gioia.
Il terzo periodo cala di intensità. I Mastini patiscono la stanchezza di un roster oggi ridotto e il Bressanone riesce a gestire bene tempo e risultato. Non succede moltonell’ultimo drittel e per i Mastini rimane il rammarico di aver giocato due buoni incontri raccogliendo meno di quanto profuso.
Domenica 13 gennaio è tempo di campionato e la testa deve essere ora al Campionato: alle ore 18.30 i Mastini saranno ospiti sul ghiaccio di Cavalese contro Valdifiemme. La partita verrà trasmessa in radiocronaca diretta su Radio Village Network.
Bressanone-Mastini Varese 5-1 (2:1 2:0 1:0)
3’26” (MV) Franchini (Andreoni), 16’39” (B) Bona (Tauber), 19’00” (B) Bona (Tauber, Casanova Stua) PP1, 31’10” (B) Daccordo, 33’39” (B) Casanova Stua (Bona, Tauber) PP1, 59’37” (B) Daccordo (Demetz, Reiner).
BRESSANONE: 35 Kinkelin (30 Kosta), 21 Casanova Stua, 70 Scardoni, 77 Rainer, 44 Gusella, 25 Wagger, 18 Major, 19 Gandino, 8 Tauber, 86 Rizzo, 13 Bona, 61 Sottsas, 55 Daccordo, 7 Demetz, 15 Pardeller, 9 Braito, 84 Castegnario, 51 Oberrauch. Coach: Marco Scapinello.
MASTINI VARESE: 33 Menguzzato (81 Masini), 64 Lo Russo, 22 E. Mazzacane, 26 Grisi, 34 F. Borghi, 11 Papalillo, 66 Stricher, 4 Perna, 12 Franchini, 16 Vanetti, 17 Andreoni, 19 Teruggia, 32 P. Borghi, 21 M. Mazzacane, 75 Di Vincenzo, 88 Privitera. Coach: Massimo Da Rin.