MILANO – Presentato ieri a Palazzo Lombardia lo stato di avanzamento dei 33 progetti vincitori del bando “Call Hub”, finanziati dalla Regione con 114 milioni di euro, che prevedono un investimento complessivo, tra risorse pubbliche e private, di 250 milioni di euro.
L’evento, trasmesso in streaming, e’ stato dedicato alle idee
innovative capaci di rispondere ai bisogni dei cittadini e del
territorio. “Anche a fronte della grave emergenza che ha colpito il nostro territorio – hanno commentato il governatore Attilio Fontana e il vicepresidente Fabrizio Sala – ricerca e innovazione si confermano pilastri fondamentali per il futuro. Con la “Call Hub” finanziamo progetti unici al mondo che cambieranno la vita delle persone e che risponderanno in modo immediato alle nuove e mutevoli necessita’ dei cittadini”.
Nel corso della giornata si e’ svolta anche una sessione interattiva in cui i vincitori hanno presentato i propri progetti in un’ottica di matching e condivisione. Il bando, aperto nel marzo 2019, ha concluso la sua fase di valutazione lo scorso ottobre.
I progetti riguardano in particolare gli ambiti della salute,
sostenibilita’, manifattura avanzata, smart mobility,
connettivita’, nutrizione e cultura. In tema di salute, nello specifico, i progetti presentati permetteranno lo sviluppo di nuovi farmaci e terapie innovative, con modelli predittivi e approcci diagnostici personalizzati, per tantissime patologie (dalle piu’ comuni come il glaucoma, che coinvolge il 2% della popolazione italiana sopra i 40 anni, a quelle piu’ rare e difficili, le malattie neurodegenerative dalla genesi ancora sconosciuta, come la SLA, senza dimenticare le patologie oncologiche). Verranno applicate le tecnologie piu’ avanzate, come la stampa 3D accoppiata a sistemi anatomici, e sviluppati nuovi protocolli per la condivisione e standardizzazione delle procedure di raccolta, trasporto, analisi e trattamento dei campioni biologici e dei dati clinici (biobanca), affinche’ possano concretizzarsi le promesse di prevenzione individualizzata e diagnosi precoce aperte dagli straordinari sviluppi della genomica nell’ultimo decennio.
Alcuni progetti vincitori – Tra i progetti vincitori anche
quello di un’etichetta intelligente, capace di adattare il suo
messaggio a seconda di stimoli esterni, modificando, ad esempio,
la scadenza di un prodotto in relazione al suo stato di conservazione e “lampeggiare” se in prossimita’ del termine di
scadenza o se in cattivo stato di conservazione. E ancora il drone per il trasporto farmaci in condizioni di emergenza, i superfood, alimenti nutrizionalmente migliorati, in grado anche di rispondere a specifiche problematiche di salute dei pazienti, o la stampante 3D tra le piu’ grandi al mondo.
“Il tasso di innovazione – ha aggiunto il vicepresidente Sala –
e’ estremamente elevato e abbiamo stimato che circa il 35% di
questi progetti registrera’ almeno un nuovo brevetto. Con questo
bando, inoltre, attiviamo numerose collaborazioni di prestigio,
nazionali e anche internazionali per accrescere l’attrattivita’
del nostro territorio”.
I numeri – Nel bando sono coinvolti piu’ di 200 partner: 45
grandi imprese, 102 MPMI, 57 organismi di ricerca. Si tratta di
partenariati ben strutturati a cui partecipano anche le tante
imprese lombarde piccole per dimensione ma grandissime per
competenze tecniche: ben 80 micro e piccole imprese, tra cui 5
start up innovative. Nel corso dell’evento di presentazione e’ intervenuto anche Giorgio Metta, direttore scientifico dell’Istituto italiano di Tecnologia.
Al link
https://www.openinnovation.regione.lombardia.it/it/progetti-e-eventi/call-hub-ricerca-e-innovazione/vincitori-bando-2019 e sulla Piattaforma Open Innovation sara’ possibile consultare le schede approfondite di ogni progetto e i suoi sviluppi.
21072020