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Vacanze in Spagna, Grecia, Croazia o Malta? Ecco cosa fare al ritorno

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SARONNO – Regione Lombardia chiarisce gli aspetti dell’ordinanza dell’altro giorno, per chi sta rientrando e rientrerà presto dalle vacanze in Spagna, Grecia, Malta o Croazia.

In base all’ordinanza del Ministro della Salute (12 agosto 2020), a partire dal 13 agosto le persone che intendono fare ingresso nel territorio nazionale e che nei quattordici giorni antecedenti hanno soggiornato o transitato in Croazia, Grecia, Malta o Spagna, sono obbligate a:

  • comunicare il proprio ingresso in Italia, e per coloro che risiedono o soggiornano in Lombardia, all’Agenzia di Tutela della Salute (ATS) del territorio di riferimento del Comune in cui si intende risiedere;
  • sottoporsi ad un test molecolare o antigenico, da effettuarsi per mezzo di tampone, al momento dell’arrivo in aeroporto, porto o luogo di confine, ove possibile, ovvero entro 48 ore dall’ingresso nel territorio nazionale presso l’ATS dove è stato segnalato il proprio arrivo. In attesa di effettuare il test le persone sono sottoposte all’isolamento fiduciario presso la propria abitazione o dimora.
    L’Ordinanza n. 597 di Regione Lombardia del 15 agostodispone che le persone residenti o domiciliate (anche temporaneamente) in Lombardia che rientrano nel territorio regionale dal 15 agosto e fino al 10 settembre, in attesa di effettuare il test, non devono sottostare all’isolamento fiduciario, ma devono utilizzare la mascherina in tutti i contatti sociali, limitare gli spostamenti allo stretto necessario (comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o salute) e osservare rigorosamente tutte le misure igienico sanitarie come indicate dall’allegato 19 del DPCM del 7 agosto.

In alternativa vi è l’obbligo di presentazione al vettore all’atto dell’imbarco e a chiunque sia deputato ad effettuare i controlli dell’attestazione di essersi sottoposte, nelle 72 ore antecedenti all’ingresso nel territorio nazionale, ad un test molecolare o antigenico, effettuato per mezzo di tampone e risultato negativo.

Per la provenienza da altri Paesi si rinvia a quanto disposto con DPCM del 7 agosto 2020. Per gli aspetti non diversamente disciplinati dall’Ordinanza regionale n. 597 del 15 agosto, rimane valido quanto previsto dalle misure adottate con l’Ordinanza del Ministro della Salute del 12 agosto.

15082020

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