MILANO – “Questa mattina su un treno diretto a Milano cinque agenti della polizia ferroviaria sono dovuti intervenire per far scendere un passeggero senza biglietto che ha dato in escandescenze. Il capotreno ha fatto il suo dovere cercando di fare ragionare l’uomo, chiamando le forze dell’ordine e provando a tranquillizzare gli altri viaggiatori tra i quali c’erano diverse persone agitate e impaurite”. Lo comunica la consigliera regionale Fuxia People, Maria Teresa Baldini.
La sicurezza sui treni viene sempre meno, queste reazioni abnormi sono sempre più frequenti: prima di attaccare il personale ferroviario per ritardi o inefficienze si deve pensare in che condizioni è costretto a lavorare. In Stazione centrale a Milano da alcune settimane sono stati predisposti i controlli, con tanto di transenne, prima di consentire l’accesso ai binari: chi è sprovvisto di biglietto non passa è un buon esempio da seguire, purtroppo il treno in questione aveva Milano come arrivo e non come partenza.
09032015
