VARESE – La nuova amministrazione della Provincia di Varese da quando si è insediata ha dato inizio a una approfondita verifica di bilancio. Le finanze dell’ente non stanno esattamente bene.”Abbiamo iniziato ad analizzare in maniera approfondita le uscite, gli impegni di spesa precedentemente assunti, i mutui accesi. Il quadro che emerge non è certo dei migliori – interviene il consigliere incaricato al Bilancio Laura Cavalotti – Abbiamo trovato fatture arretrate risalenti addirittura a marzo 2014 per un importo che supera i 5 milioni di euro. Per senso responsabilità e rispetto nei confronti delle gente che lavora, nonostante la situazione complessa della Provincia, abbiamo deciso di dar fondo alle risorse per pagare imprese e Comuni creditori dell’ente. Per l’amministrazione Vincenzi, infatti, il rispetto dei patti con gli amministratori e con le imprese della nostra provincia è una priorità. In questo momento di crisi abbiamo quindi deciso di non penalizzare la provincia di Varese che lavora per dare una mano al tessuto produttivo del nostro territorio. Sanare questa spiacevole eredità lasciataci dalla precedente amministrazione significa anche dare un aiuto concreto e un po’ di respiro alle nostre imprese”.
Nel dettaglio, sono state pagate fatture per 5 milioni e 400 mila euro così suddivisi: edilizia scolastica (opere e trasferimenti alle scuole) 708 mila euro; viabilità 3 milioni 700 mila; trasferimenti ai comuni 408 mila euro; gestione patrimonio 599 mila euro.
11022015