Home News Expo Oman a Expo: dalla tradizione a un futuro sostenibile

Oman a Expo: dalla tradizione a un futuro sostenibile

0
[wp_bannerize group="lungo central" random="1" limit="1"]

MILANO – Il Sultanato dell’Oman è tra i protagonisti dell’Esposizione Universale dal 1 Maggio al 31 Ottobre 2015 con un Padiglione tra i più grandi, posizionato di fronte all’Entrata Est Roserio, immediatamente riconoscibile dall’architettura tradizionale dei fortini medievali di tradizione arabo-islamica.

Heritage in Harvest: Harnessing the sea, sun and sand” è il tema scelto per il Padiglione, idealmente suddiviso in quattro aree tematiche che rappresentano l’acqua, le oasi, il mare e le tradizioni gastronomiche. All’ingresso il visitatore è accolto da una maestosa fontana che con giochi d’acqua, di luci e di ombre, crea un’atmosfera fiabesca da Mille e Una Notte. Tutta l’area è avvolta da palme lussureggianti, e dalla musica rilassante e ipnotica della tradizione beduina dell’Oman.

Nella sezione Harnessing every drop of water l’Oman presenta la sua lunga tradizione nella gestione delle risorse idriche. Appena entrati si è avvolti dalla foschia del khareef, il monsone estivo, il cui passaggio rende lussureggiante la regione del Dhofar. Il Dhofar è anche il luogo di coltivazione della Boswelia, la pianta che dà origine all’incenso e alla mirra commerciata dalle carovane su percorsi millenari per tutta l’Asia e l’Arabia. Lungo l’esterno del Padiglione corre l’aflaj, antico sistema di irrigazione formato di una fitta rete di canali, cascatelle e dighe risalenti a oltre 2.000 anni e fa annoverata tra i Patrimoni dell’UNESCO.

La seconda sezione Our rich farming heritage riguarda l’agricoltura e la ricca produzione omanita destinata alla popolazione locale e all’esportazione. Dal miele delle oasi alle nocciole, dalle palme da dattero alle rose nella regione montagnosa di Jabel Akhdar la storia della produzione di fiori e frutti in Oman è sorprendentemente unica, e il Padiglione la racconta con informazioni, immagini, suoni, plastici e proiezioni in 3D. Sulla terrazza sono state piantate delle autentiche piante di Rose di Akhdar, riconoscibili dal loro inconfondibile profumo e dalla purezza del loro biancore.

Nella terza sezione Treasures of our seas il visitatore può scoprire la ricchezza degli ambienti marini e l’industria della pesca, ancor oggi basata su tecniche tradizionali, ma al contempo oggetto di ricerca e di investimento per la salvaguardia delle aree marine e l’incentivazione alla pesca di specie autoctone. Uno speciale sistema di realtà virtuale immerge i nostri ospiti nelle profondità dell’Oceano Indiano, e negli stupefacenti fondali omaniti, per nuotare con le creature dell’Oceano.

La quarta sezione Welcome to our home è una vetrina dell’autentica ospitalità omanita. L’area riproduce il sablat, l’ambiente familiare della casa omanita dedicato all’accoglienza degli ospiti, con il rito del caffè e dei datteri e la tradizione di vivere il past come un fondamentale momento di condivisione.

Il Sablah: Restaurant and Take-Away, Juice Bar, Terrace Café.

Il Padiglione ospita un autentico Ristorante omanita, Al Sablah, nato da una cooperazione tra chef omaniti e italiani, che offre una selezione di piatti tradizionali oltre che cucina italiana. Unico ristorante omanita in Italia, gli ospiti sono invitati ad assaggiare tutti i sapori della cousine tipica, una fusione di gusti della Penisola Arabica con il retrogusto delle spezie orientali. L’offerta varia dal tabbuleh, all’hummus, al ghouza, una ricetta di tradizione millenaria di carne d’agnello caramellata ai fichi a cottura lentissima, al biryani rosso di pesce, all’insalata di crudités di mare. Oltre ad una vasta sala interna climatizzata e arredata in stile arabesque, il Sablah dispone di un’elegante area in legno con giardino per tutti gli ospiti.

Accanto al ristorante, il balconcino del Take-Away, ideale per uno spuntino gustoso, veloce e conveniente. L’offerta comprende sandwich con la shuwa di agnello in salsa omanita, agli spiedini di pollo, al polpo con patate in cartoccio. Per accompagnare il pasto, il Juice Bar propone una ricchissima varietà di centrifughe e smoothies preparati con frutta e verdura fresche, e, su richiesta, impreziositi da spezie orientali. Inoltre il bar offre una vasta scelta di succhi e bevande bio – da non perdere quella all’Aloe! Dulcis in fundo, al primo piano si raggiunge il Terrace Café con belvedere dove gustare una raffinata selezione di caffè e tè, compreso il tradizionale caffè omanita con i datteri. Nell’arco dei sei mesi, sono anche previste sessioni di live cooking, degustazioni ed itinerari gastronomici.

Più info sul sito: www.omanexpo2015.gov.om

20052015

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome