Dopo la morte di M, James Bond procede nelle sue missioni, ma la sua avventatezza sembra mettere in pericolo il già barcollante programma doppio zero dell’intelligence britannica, sul punto di fondersi in un’organizzazione coordinata a livello mondiale.
Sulle tracce di un ricordo passato e di messaggi dal presente, Bond (Daniel Craig) scopre che non solo “i buoni” si sono organizzati una struttura mondiale e ben gerarchizzata e nel farlo metterà in pericolo il suo team, nuove conoscenze e la vecchia struttura dello stesso MI6.
Difficile dare un giudizio chiaro su SPECTRE senza rivelare qualcosa. Sappiate quindi che se dovesse essere, come sembra, l’addio di Mendes e Craig, sarebbe un ultimo capitolo in grande stile, un ottimo film e, purtroppo, anche un’ottima occasione che viene un po’ sprecata nella frenesia di far tanto e bene.
Se le riconferme ormai funzionano benissimo anche senza Craig e Lea Seydoux tira fuori una Bond girl eccezionale, bocciature molteplici per Andrew Scott, Christoph Waltz e soprattutto Monica Bellucci. Impresentabile.
SPECTRE sarà nelle sale dal 5 novembre.