Home News Cinema & cultura Deephan – la recensione

Deephan – la recensione

0
deephan
[wp_bannerize group="lungo central" random="1" limit="1"]

Deephan (Jesuthasan Antonythasan), Yalini e Illayaal giungono in Francia dal Bangladesh, dove erano perseguitati dalle tigri Tamil. Viene loro assegnato un alloggio familiare nella periferia francese, in palazzoni popolari di cui Deephan sarà il guardiano. La loro famiglia però nasconde un segreto: sono tre sconosciuti che hanno ricevuto dei documenti falsi dagli scafisti e fingono di vivere assieme per ottenere rifugio e lavoro. 

Sebbene non fosse tra i favoriti per la vittoria, il nuovo film di Jacques Audiard ha strappato la palma d’oro 2015. Meritatamente: Deephan è un film che parte da un argomento di stretta attualità come l’emigrazione ma si sviluppa in maniera mai banale, sempre simpatetica e meravigliosamente cinematografica. Un gran bel film da aggiungere alla carriera di Audiard, imperdibile per gli amanti del cinema d’autore europeo.

Deephan sarà nelle sale da 19 ottobre.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome